LATINA – E’ ancora molto bassa l’affluenza registrata in provincia di Latina per il referendum. Se nel Lazio ha già depositato la scheda nell’urna il 7,83% degli aventi diritto al voto (quando mancano pochissime sezioni), in provincia di Latina la media è di circa due punti più bassa 5,78% e il dato riguarda la rilevazione delle 12 in tutte e 513 le sezioni. I comuni dove fino ad ora si è votato di più sono Ventotene, unica ad aver raggiunto il 10%, Cori sopra il 7% e Aprilia poco dotto il 7%.
I seggi si sono aperti questa mattina alle 7 . Quattro dei cinque quesiti, proposti dal sindacato Cgil, come detto, si pongono come obiettivo la modifica delle norme a tutela dei lavoratori, il quinto dimezza (da 10 a 5 anni) il termine necessario perché uno straniero residente in Italia possa chiedere la cittadinanza. Si vota si o no oggi fino alle 23 e domani lunedì 9 giugno, per i cinque quesiti quattro sul tema del lavoro e uno sulla cittadinanza italiana – Sono 513 le sezioni allestite nella giornata di ieri nei 33 comuni della provincia di Latina dove possono recarsi 437.210 aventi diritto al voto ,e donne in numero maggiore sono 224.865. Domani si potrà ancora andare alle urne dalle 7 alle 15 poi inizierà lo spoglio.
Serve per la validità del referendum che si rechino alle urne il 50%+1 degli elettori. Nel 2022 all’ultimo referendum votò solo il 20% degli aventi diritto. In quel caso si votò solo di domenica e l’affluenza alle 12 era stata del 6,7% circa.
