LATINA – Sabato e domenica allo stadio del calcio di Copenaghen il volley sarà protagonista. Il Parken (38 mila posti), che ospita le partite della Nazionale, verrà trasformato in Arena Parken per ospitare le semifinali e finali dell’Europeo. In Norvegia ci saranno anche due atleti di casa nostra, che il prossimo anno giocheranno nell’Andreoli Latina: Salvatore Rossini, di Formia (in foto) e Todor Skrimov. Sicuramente uno dei due porterà una medaglia al collo al suo arrivo nel capoluogo pontino. Una medaglia pesante perché saranno avversari in semifinale sabato alle 18. Il formiano Rossini ci arriva come libero degli azzurri. E c’è dell’altro.
Nell’altra semifinale ci sarà la favorita Russia con la sempre presente Serbia. Nelle file della formazione di Igor Kolakovic ci sono tre ex pontini: Milos Nikic (2009-10), Sasa Starovic (2010-11) e Nikola Kovacevic (2010-11) che nei quarti hanno eliminato la “rivelazione del torneo” Belgio di Pieter Verhees. Per lui, oltre a uno storico settimo posto (bisogna tornare indietro a Gand 1987 per trovare una simile prestazione), un torneo giocato ad altissimo livello con voti Cev altissimi (6.7, 6.6, 6.8 e 7.1) dati da 42 punti fatti, 2 ace, 8 muri e il 67% in attacco (32 palloni messi a terra su 48 giocati).
Roberto Santilli: “L’Europeo che viene dopo una Olimpiadi è sempre una manifestazione dove si trovano giocatori nuovi quindi squadre meno rodate. È una manifestazione dove si rinfrescano molto i sestetti. Bisogna prenderlo così. Ne escono fori giocatori interessanti e questo è l’aspetto positivo. Siamo contenti per Salvatore che si appresta a disputare una semifinale continentale, importante per la sua carriera. Lo stesso vale per Skrimov, anche se lui ha già giocato un’Olimpiadi. La Russia? Makarov, Verbov e Spiridonov li conosco bene perché li ho allenati, credo che sia la favorita anche se non mi stupirei di vedere altre sorprese”.