LATINA – Ultima giornata oggi per la 17^ edizione di Cibus, il grande Salone internazionale dell’alimentazione in corso a Parma. Il Lazio partecipa con 21 imprese agricole e i suoi prodotti agroalimentari d’alta qualità: dall’olio extravergine d’oliva, ai trasformati pasta, salumi, conserve, confetture, succhi, prodotti di pasticceria, prodotti da forno, formaggi freschi e stagionati”.
“L’attenzione crescente del pubblico dei consumatori verso abitudini alimentari sane e sostenibili –dichiara in una nota l’assessore regionale all’Agricoltura, Sonia Ricci – sta favorendo sempre di più il mercato dei prodotti di qualità, legati alle tradizioni e alle tipicità dei territori. L’agroalimentare del Lazio, che vanta un paniere ricco di prodotti tradizionali e di eccellenze certificate, ha grandi opportunità di sviluppo.
Il commissario dell’Arsial, Antonio Rosati rimarca che l’agroalimentare è strumento per creare ricchezza e lavoro. Alla manifestazione hanno preso parte gli studenti dell’Istituto professionale per agricoltura e ambiente San Benedetto di Latina che hanno lavorato presso lo stand della Regione Lazio “in un’opportunità di formazione – dice Rosati – già sperimentata al Vinitaly e che continueremo a proporre nelle prossime manifestazioni”.