LATINA – Si sono riaccesi finalmente i fuochi delle cucine dell’indirizzo alberghiero dell’Istituto San Benedetto di Latina con due laboratori di enogastronomia e uno di pasticceria. “Nei giorni scorsi, il dirigente scolastico Vincenzo Lifranchi ha riaperto agli studenti le porte della struttura che la Provincia ha messo a norma rinnovando completamente le attrezzature”, comunicano in una nota dalla scuola.
Trentadue fuochi, 4 piastre elettriche, forni computerizzati, impastatrice, abbattitore di temperatura e spazi che possono accogliere fino a 4 classi contemporaneamente: sono le nuove cucine dell’istituto dove gli allievi cuochi lavorano guidati da sette insegnanti tecnico-pratici di cucina, da tre tecnici di laboratorio, un magazziniere, due collaboratori scolastici.
Soddisfatto il dirigente Lifranchi: “Un importante obiettivo raggiunto” ha commentato. “Finalmente – aggiunge il professor Adriano Pio Baglieri, da anni in servizio al “San Benedetto” – possiamo tornare a lavorare sul campo con attrezzature all’avanguardia che ci consentiranno di fare il salto di qualità che tutti attendevamo. I ragazzi sono entusiasti, e noi con loro”. Sulla stessa lunghezza d’onda Daniele Cardinale, un altro dei cuochi del “San Benedetto”: “Nella mia carriera di docente ho girato tanto e posso dire che con queste nuove attrezzature siamo all’avanguardia in tutta la regione”.
Grazie alle nuove attrezzature studenti e docenti dell’indirizzo alberghiero hanno potuto essere protagonisti di tre recenti: il ricevimento delle ambasciate straniere ospiti dell’aeroporto “Comani” per conto dello Stato Maggiore della Difesa; l’ottava edizione del Chocoday, la festa del cioccolato che si è tenuta a Norma; e, infine, l’Mps Cooking Factor, talent in cui otto istituti alberghieri si sfidano per il titolo di migliore scuola di cucina d’Italia.