FONDI – E’ sempre più remota la pista di una rapina finita in tragedia, in queste ore sta prendendo concretezza una altra ipotesi sulla scorta di quello che è emerso nell’analisi della scena del crimine nell’appartamento di via Madonna delle Grazie a Fondi dove è stato ucciso Vincenzo Zuena, pensionato di 79 anni. Il numero delle coltellate inferte lascia pensare ad un delitto di impeto o passionale e poi la vittima, ha aperto la porta all’assassino che evidentemente conosceva molto bene e di cui si fidava. Sulla porta non sono stati trovati segni di effrazione. Il 79enne quando è avvenuto l’omicidio era da solo a casa ed è stata la moglie a fare la scoperta una volta che è rientrata poco prima delle 19, lo ha trovato in una pozza di sangue e ha dato l’allarme. Le indagini condotte dal pm Cristina Pigozzo, dagli agenti del Commissariato di Fondi e dalla Squadra Mobile proseguono ad un ritmo molto serrato. Oggi intanto nel corso di un vertice che si è svolto in Prefettura il sindaco di Fondi ha sottolineato la grande preoccupazione che ha destato il delitto tra la popolazione. Il Prefetto Faloni ha assicurato maggiori controlli di prevenzione.
