LATINA – La fila per firmare le liste davvero non si era mai vista. Piuttosto qualche inchiesta sulle firme false messe sotto gli elenchi necessari per presentare le candidature. E invece ieri, Latina Bene Comune è riuscita a portare quasi duemila persone nella propria sede di Corso della Repubblica dove sei certificatori, due per lista, prendevano documenti e firma dei cittadini che hanno aderito all’appello del Movimento civico.
“Latina ha fame di cambiamento, di volti e proposte nuove e la conferma è venuta dal flusso continuo di cittadini che si sono messi in fila già dal mattino per apporre la propria firma”, commentano da Lbc dopo aver superato ampiamente l’obiettivo delle 1200 adesioni (400 per ognuna delle tre liste).
A fine giornata le firme sono risultate 1857 così distribuite tra le tre liste che sostengono la candidatura a sindaco di Damiano Coletta: Latina Bene Comune 642, Latina Bene Comune Giovani 621, Latina Rinasce 594.
«L’evento di domenica – commenta Damiano Coletta – ha avuto un significato importante perché è stato un grande esempio di partecipazione collettiva. In passato l’adempimento della raccolta firme è stato sempre vissuto come una formalità, quasi con fastidio. Noi l’abbiamo trasformato in un evento pubblico e condiviso, nato da un percorso di attenzione alle regole e di rispetto della legalità. Si è respirato un’aria e un’affezione nuova a un diverso modo di fare politica. I nostri sostenitori e i cittadini venuti in massa per la sottoscrizione hanno saputo cogliere questa differenza e ci auguriamo che la giornata di ieri sia l’avvio per un reale cambiamento».
