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la conferenza stampa

I primi 30 giorni della giunta Coletta, tra urgenze e visione d’insieme: ecco il resoconto

Di fronte alla stampa per raccontare i primi passi e le prospettive. Coletta: "Valore identitario è il bene comune"

Il resoconto dei primi 100 giorni nella sala della protezione civile

Gli assessori della giunta Coletta riuniti per il primo  resoconto alla stampa ad un mese dall’insediamento

LATINA – La prima notizia è che non saranno aperte le buste delle due offerte pervenute ieri (nell’ultimo giorno utile) per la gara europea dei rifiuti. La dirigente del settore ambiente ha infatti accordato il periodo di pausa richiesto dal sindaco Damiano Coletta e dall’assessore all’Ambiente Roberto Lessio, in attesa del parere dell’Autorità Anticorruzione (quella di Cantone, per capirci). Il bando infatti, secondo i due amministratori, non garantisce la trasparenza.

SERVIZI SOCIALI – La seconda informazione di cui da oggi i cittadini sono entrati in possesso, è che l’assessora ai servizi Sociali Patrizia Ciccarelli ha alzato il coperchio di Al Karama, ufficializzando per la prima volta quello che tanti sapevano già ma facevano finta di non vedere: lì dentro ci sono 100 bambini che non hanno mai visto la scuola. Fa spavento ma è così, bisognerà metterci le mani. I cantieri all’interno del campo inoltre sono interrotti e pericolosi.

La notizia fa passare quasi in secondo piano il fatto che  – a tempo di record, in quindici giorni appena – sfruttando la nuova legge sugli appalti, il grande pastone calderone dei servizi sociali è stato diviso in lotti (anziani, poveri, disabili etc..) evitando il mega-affidamento e risparmiando un bel po’ di milioni, utili per fare dell’altro. “Stiamo resistendo alla tentazione di dare risposte segmentate a singoli problemi, Latina ha bisogno di una visione d’insieme”, spiega la Ciccarelli, aggiungendo che la strada è la fine dell’assistenzialismo tout court e la lotta alla povertà, soprattutto quella culturale.

AMBIENTE – La terza notizia è che i giovani pini, piantati pochi mesi fa in Viale Italia in sostituzione di quelli pericolanti, sono malati e stanno infettando gli altri, in quella che potrebbe essere un’ epidemia in tragico stile “punteruolo rosso”,  il terribile coleottero che ha sterminato le palme dell’Agro Pontino cambiando in pochi mesi il paesaggio da Sabaudia a Fogliano.

PERSONALE E GESTIONE – C’è poi da dire  – lo ha sottolineato a chiare lettere l’assessore Antonio Costanzo – che l’organizzazione della struttura amministrativa risponde a principi  superati e non è in grado di essere efficiente. “I pochi interventi fatti dal 1995 ad oggi sono stati sporadici e realizzati fuori da una logica sistemica”. Il Comune è anche in terribile ritardo sul fronte della pianificazione, ha un contenzioso con i dirigenti che rivendicano i salari accessori, bloccati dalla precedente amministrazione perché insufficienti erano stati gli obiettivi fissati. Mai pubblicati sul sito dell’ente, inoltre, le performance dei dirigenti. E mai usati i software (pure comprati) per il controllo di gestione. L’informatizzazione è circa all’anno zero.

BILANCIO – Per non parlare del bilancio. Solo per fare un esempio: ci sono 277 milioni  di somme ancora da incassare, “un segnale patologico” sottolineato anche dai revisori dei conti. Una situazione contabile che impedisce anche solo la progettazione di grandi opere. “Non ci sentirete parlare di porti o di aeroporti, con buon senso faremo reali verifiche di fattibilità per individuare gli obiettivi da raggiungere”. A cominciare da un nuovo programma di gestione dei tributi locali. (assente per motivi di lavoro l’assessore Giulio Capirci)

EUROPA E GIOVANI – Cercare fonti di finanziamento e integrarle fra loro, è ciò di cui si sta occupando l’assessore Cristina Leggio (la più giovane della squadra) che ha già fatto una ricognizione di tutti i bandi disponibili e quindi delle potenziali risorse da intercettare e ha dato il via alla relativa progettazione. Un lavoro fondamentale in un Comune a corto di cassa: “Stiamo lavorando su otto canali”,  ha spiegato  sottolineando anche l’importanza di costruire reti con la Regione, con l’Università, con il Conservatorio la cui disponibilità è già dato acquisito.  Sulle politiche per i giovani, anche queste all’anno zero, si comincia dal bando per accreditare il Comune di Latina al Piano di Servizio Civile.

CULTURA, SPORT E SCUOLA – Cultura, scuola sport, camminano di pari passo con l’assessore Antonella Di Muro che con il bando per le Città di Fondazione vorrebbe ristrutturare e rilanciare la Biblioteca Comunale Aldo Manuzio, ma che lavora anche alla riattivazione della scuola-cantiere di archeologia di Satricum, come del Procoio. Il lavoro per le scuole è cominciato con l’incontro con i dirigenti e l’avvio del giro di visite plesso per plesso. “Per lo sport daremo presto un’ottima notizia”. Magari lo sblocco dei lavori per la tribuna dello Stadio Francioni.

ATTIVITA’ PRODUTTIVE – Latina si riaggancia al resto della Regione nel settore da sempre indicato come il potenziale salvatore della patria, ma proprio come i patrioti marginalizzato e dimenticato: il turismo. Il capoluogo è tornato a dialogare con l’Azienda Regionale per il Turismo su iniziativa dell’assessore Felice Costanti per il quale bloccare i lavori della Via Francigena del Sud (da Foro Appio a Ponte Maggiore)  è un obiettivo da raggiungere anche per non perdere le somme stanziate dalla Regione Lazio. Latina sarà tappa degli Otto cammini nell’ambito del programma regionale. Le grane però sono tante: Rio Martino, il mercato coperto e il mercato del martedì  che “versa  – dice Costanti – in condizioni di degrado patetiche”.

SICUREZZA E TRASPARENZA – Nei primi 30 giorni di governo della giunta Coletta, anzi molto prima, è stata riattivata la video sorveglianza rimasta in pausa per oltre un anno. L’obiettivo è stato raggiunto dall’assessore alla sicurezza trasparenza e legalità Paola Briganti alla quale è stato affidato anche il compito di vicesindaco. e’ lei ad annunciare che sarà rivisto lo statuto comunale.

Soddisfatto del lavoro fatto fin qui dagli assessori, il sindaco Damiano Coletta:”Desidero ringraziare i miei compagni di strada che stanno lavorando anche dieci ore al giorno, per il loro impegno e la loro disponibilità. Siamo chiamati a dare risposte urgenti, ordinarie e straordinarie, ma soprattutto risposte strutturali. Vorremmo che questo mandato avesse come valore identitario il bene comune ed è per questo che stiamo lavorando per fare di Latina la città del Bene Comune”.

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