LATINA – L’ospedale di Latina alle 11 di questa mattina registrava il maggior numero di accessi a livello regionale: 96 persone al pronto soccorso, di cui 19 pazienti in attesa, 47 in trattamento, 18 in attesa di ricovero o trasferimento, 12 in osservazione breve o intensiva. Lo dicono i dati del sistema di controllo degli accessi della Regione Lazio.
“Una situazione insostenibile – sottolinea il consigliere regionale di Forza Italia Giuseppe Simeone – che ha portato medici ed infermieri a mettere nero su bianco le criticità organizzative ed assistenziali legate al sovraffollamento “al fine di evitare – scrivono – attribuzioni di responsabilità non riconducibili a negligenza, imprudenza o imperizia” .
Una giornata da bollino nero preceduta ieri da una altrettanto critica: “Alle 9:30 – aggiunge Simeone – erano 17 i pazienti in attesa di ricovero, di cui 3 in codice rosso e 51 pazienti totali in situazione di promiscuità a fronte di 8 infermieri di turno”. Posti visita esauriti, nove pazienti sistemati sulle barelle nei corridoi, le ambulanze ferme in attesa dell’assegnazione del posto letto al trasportato e poi pazienti più gravi e meno gravi, uno accanto all’altro.
Per Simeone occorre lavorare trasversalmente per chiedere alla Regione un servizio sanitario più efficiente, un pronto soccorso che possa dirsi tale e sopratutto un vero Dea di II livello.
