LATINA – Dopo la compravendita di una neonata a Latina, scoperta dalla polizia che ha arrestato i responsabili, saranno interrogati domani in Tribunale dal giudice per le indagini preliminari Laura Matilde Campoli, i tre indagati: la madre naturale, Nicoleta Tanase, una giovane romena alla quale nel 2014 era stato tolto e affidato ai servizi sociali un altro figlio; l’acquirente Francesca Zorzo, di Borgo Podgora, che ha preso la bambina pattuendo un compenso di 20 mila euro e poi l’ha restituita; e il mediatore Berrazzuk Youssef un marocchino residente nel quartiere Nicolosi. E’ lui, definito dal giudice che ha emesso le ordinanze di custodia cautelare, “privo di scrupoli”, ad organizzare tutto.
Intanto della piccola, affidata ad un istituto religioso, si è interessato il presunto padre naturale, un rifugiato del Mali che potrebbe chiederne la custodia.