LATINA – Si chiama Narcis Rambo Pintilie l’uomo che mercoledì ha aggredito e rapinato un cittadino bengalese ospite di un centro di accoglienza. E’ un romeno pluripregiudicato che vive ad Aprilia e in poche ore, grazie al lavoro congiunto della Squadra Mobile, della Digos e delle Volanti che hanno messo insieme le informazioni, è stato identificato e fermato in via Degli Archi ad Aprilia dove vive. E’ bastata la targa parziale dell’auto e una telecamera presente in zona a mettere gli investigatori sulla strada giusta. Poche ore più tardi il volto di Rambo è stato identificato dalla vittima e da un altro giovane bengalese che era riuscito a fuggire. Il fermo avviene a poche ore dalla denuncia presentata dal cittadino richiedente asilo, ospitato in un centro di accoglienza a Borgo Santa Maria, un fatto che si temeva avesse sfondo razziale.
“E’ mera criminalità comune – chiarisce il dirigente della Digos Walter Dian – il fermato ha precedenti per rapine analoghe e non risulta che le vittime siano state ingiuriate con frasi razziste”.
Secondo la ricostruzione della polizia, il bengalese che era in bicicletta, mercoledì pomeriggio è stato affiancato da una Fiat Croma. Dall’auto è sceso Rambo e gli ha chiesto i documenti, il ragazzo ha tirato fuori la fotocopia del permesso di soggiorno, ma il finto poliziotto gli ha intimato di salire in auto perché il documento non era regolare. Il ragazzo si è trovato tra due uomini che indossavano un passamontagna che l’hanno prima picchiato, poi derubato dei sui pochi averi, quindi gettato fuori dalla macchina.
ASCOLTA ROBERTO GRAZIOSI DELLA MOBILE