LATINA – Prosegue a pieno ritmo l’attività dell’Organismo per la composizione delle crisi da sovraindebitamento e di liquidazione del patrimonio della Camera di commercio. Dal giugno del 2017, sono 40 le domande presentate all’Ente camerale: 13 nel 2017, 23 nel 2018 e 4 da gennaio a oggi. E cinque sono attualmente al vaglio del Tribunale di Latina. “E’ un’iniziativa molto importante che viene incontro ai soggetti sovraindebitati e non sottoposti alla legge sul fallimento – spiega il Commissario straordinario della Camera di commercio, Mauro Zappia – ma, comunque, esposti alle procedure che i creditori possono promuovere. Una concreta opportunità per chi versa in condizioni di difficoltà e anche un progetto che ha consentito e consente all’Ente camerale di consolidare il proprio impegno sui temi della giustizia alternativa, allargando e approfondendo l’ambito di azione. L’Organismo di Composizione è uno strumento il cui impatto è dirompente. I privati e i piccoli imprenditori che, soprattutto negli anni della crisi sono stati costretti ad una maggiore esposizione con gli istituti di credito e oggi non riescono a far fronte agli impegni assunti, hanno nella Camera di Commercio e nei gestori di cui si avvale dei validissimi alleati”.
«La procedura per la redazione di un piano di rientro è guidata da un esperto e viene validata dal giudice, pertanto è a tutti gli effetti un impegno vincolante sia per i debitori che soprattutto per i creditori. – tiene a sottolineare Zappia – L’accesso alla procedura, allorquando siano rispettati dei parametri ben precisi, è quindi garanzia per la risoluzione ottimale della crisi da sovraindebitamento, un problema finanziario che spesso e volentieri si traduce in una questione di grande impatto sociale: avere a disposizione uno strumento capace di mitigare gli effetti nefasti di una crisi da sovraindebitamento per soggetti economicamente deboli come famiglie e piccole imprese, è un vantaggio non solo per il sistema economico, ma soprattutto per il tessuto sociale»
Sono interessati alla composizione della crisi da sovraindebitamento gli imprenditori che esercitano un’attività commerciale, sia in forma individuale sia in forma societaria, che dimostrino di possedere i requisiti indicati dalla legge; gli imprenditori agricoli; le associazioni professionali; le start up innovative. Inoltre, la legge ha esteso la composizione della crisi da sovraindebitamento anche al consumatore, ossia al soggetto, persona fisica, che ha assunto debiti per scopi estranei all’attività di carattere imprenditoriale o professionale eventualmente svolta.
“Per tutti questi soggetti che si trovano in una situazione debitoria, la legge prevede la possibilità di rivolgersi all’Organismo di composizione delle crisi – aggiunge il Segretario Generale della Camera di commercio, Pietro Viscusi – con la sospensione della procedura esecutiva fino alla conclusione del procedimento. Un’iniziativa che rafforzare l’attività di giustizia alternativa che il Governo ha confermato come una competenza che il sistema camerale deve continuare a esercitare e su cui è fondamentale proseguire a investire”.
Perché l’istituto sia conosciuto, la Camera di Commercio di Latina ha in programma di stabilire una serie di iniziative informative sul territorio. Dalla convenzione con diversi Comuni della provincia, fondazioni e associazioni dei consumatori, fino ad una serie di seminari divulgativi finalizzati a spiegare nel dettaglio procedure e parametri per l’accesso all’Organismo.