LATINA – Il Comune di Latina intende costituirsi parte civile per i danni ambientali subiti, nel processo che inizierà il 15 dicembre a Salerno contro i gestori del depuratore di Capaccio. Era il 2018 e dall’impianto, a causa di un malfunzionamento, fuoriuscirono circa 132 milioni di dischetti in plastica che invasero anche le nostre spiagge e che ancora oggi è possibile trovare lungo tutta la costa tirrenica fino in Francia.
“Abbiamo dato mandato all’Avvocatura, perché vogliamo difendere gli interessi del nostro territorio nel processo che giudicherà i responsabili di questo disastro”, ha spiegato l’assessore all’Ambiente Dario Bellini.