LATINA – Priverno ha la sua Cittadella della Salute. E’ stata inaugurata questa mattina dall’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato con la direttrice generale della Asl di Latina, Silvia Cavalli, alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni del territorio, la struttura in Via Madonna delle Grazie.
La ristrutturazione dei locali da sempre noti per la presenza qualificatissima del Centro di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza ha consentito di accorpare in un unico luogo, anche Casa della Salute di Priverno, all’interno della quale, è presente il PUA dedicato all’accoglienza e orientamento dei cittadini per la presa in carico soprattutto dei bisogni sociosanitari; e la sede del Corso di Laurea di Terapista della Neuropsicomotricità dell’età evolutiva dell’Università la Sapienza.
“Una bellissima struttura di prossimità per la popolazione, per tutto il bacino dei monti Lepini che per quella zona tocca circa 27mila abitanti. Il terzo tassello inaugurato è la casa della Salute dove è stata realizzata anche una unità di dialisi molto umanizzata e con questa occasione abbiamo fatto anche un recupero dello spazio esterno sul verde”.
Nella Casa della Salute sono state previste le funzioni per l’assistenza primaria di base, quelle dell’area specialistica e dell’area infermieristica: il Punto di Assistenza territoriale (PAT); Ambulatori per le UCP dei Medici di Medicina Generale e la sede della Continuità Assistenziale (ex Guardia Medica); il CUP, un Punto Prelievi, l’Ambulatorio Infermieristico, gli Ambulatori Specialistici (Cardiologia, Pneumologia, Geriatria, Diabetologia, Oculistica, Otorinolaringoiatria, Endocrinologia, e Nefrologia), la Diagnostica per immagini (Radiologia tradizionale ed ecografia internistica) e il Punto Unico di Accesso (PUA).
Tra le funzioni aggiuntive il Centro Dialisi; la Telemedicina per la centrale monitoraggio Covid-19; l’Ambulatorio di Riabilitazione e recupero Funzionale (Fisiochinesiterapia) e l’Assistenza Protesica.
“La Cittadella della Salute rappresenta il centro della più ampia rete dei servizi territoriali tra cui le Farmacie, il CAD (Centro assistenza domiciliare), i Medici di medicina generale e i Pediatri di libera scelta, ed è il luogo dove si concretizza la sinergia fra tutti gli attori coinvolti per la realizzazione di cure accessibili e integrate” si legge in una nota della Asl.