FORMIA – Formia ricorda oggi, a distanza di un anno, Romeo Bondanese, il ragazzo morto a soli 17 anni dopo essere stato raggiunto da una coltellata durante una rissa nata per motivi di campanile. Ucciso da un coetaneo che è ora sotto processo, il ragazzo sarà ricordato prima con una Messa celebrata dall’arcivescovo Luigi Vari che si terrà questa mattina alle 11 a San Paolo a Gaeta, poi alle 19 con un momento di raccoglimento a Ponte Tallini dove avvenne la tragedia la sera di Carnevale. Nessun corteo stasera, nessuna fiaccolata per le restrizioni dovute al covid, ma un momento per ricordare il ragazzo e ricordare ai giovani l’importanza di evitare sempre l’uso della violenza.
Sotto processo per l’omicidio di Romeo ci sono cinque giovani, quattro ragazzi di Caserta, tra i quali il giovane di Casapulla accusato di omicidio preterintenzionale per aver sferrato il fendente che ha reciso l’arteria inguinale causando la morte del ragazzo, e il cugino della vittima rimasto anche lui ferito quella sera. Sono accusati a vario titolo di concorso in rissa, lesioni aggravate e detenzione di coltello.