MINTURNO – “Appena installata la diga acchiappa-plastica sul fiume Garigliano a Minturno svolge con efficacia la sua funzione di ridurre la quantità di rifiuti che giungono in mare e sulle spiagge dell’intero golfo”. Lo dice Edoardo Zonfrillo, presidente del Circolo Legambiente Sud Pontino dopo un primo monitoraggio del sistema di raccolta dei rifiuti che viaggiano sulla superficie del corso d’acqua, a pochi giorni dall’inaugurazione del progetto proposto proprio dagli ambientalisti locali e realizzato con i fondi della Regione Lazio.
“Ha raccolto già una buona quantità di plastica e altro tipo di rifiuti anche se il momento di maggiore attività della barriera sarà durante i momenti di piena del fiume. Sappiamo che avrà un’importanza molto rilevante per tutto il Golfo di Gaeta dove le spiagge in inverno sono ricoperte di plastica e sicuramente il Garigliano è una delle fonti che più contribuiscono a questo tipo di problema”. Non solo spiagge, però: “Nel mare sappiamo che cetacei e tartarughe marine ingeriscono la plastica scambiandola per sostanza commestibile, con gli effetti negativi che conosciamo”.
Un sistema, quello installato sul Garigliano, che ha già suscitato l’attenzione di ambientalisti e amministrazioni del nord Italia come ci ha raccontato su Radio Immagine, Edoardo Zonfrillo.
IL PODCAST
