ASCOLTA RADIO LUNA ASCOLTA RADIO IMMAGINE ASCOLTA RADIO LATINA  

capoportiere-rio martino

Sul lungomare di Latina frana la duna costiera e la strada è a rischio crollo

L'appello di Ranaldi: "Applicare protocollo antierosione". Calandrini: "Mi farò promotore di azioni a livello parlamentare"

LATINA – La duna costiera sul lungomare di Latina tra Capoportiere e Rio Marino è franata in più punti mettendo fortemente a rischio anche la strada. Per il momento,  il pericolo è segnalato solo con due barriere in plastica poste all’inizio del tratto, subito dopo Piazzale Loffredo. poi, qui e lì, si trovano reti di protezione. Ma non basta:  come è già accaduto a Sabaudia, è questione di tempo e la strada inesorabilmente crollerà.

” Fare in fretta si può – dice Nazareno Ranaldi, ex consigliere della Lista civica Per Latina 2032 che aveva segnalato la situazione quando l’amministrazione era ancora nelle sue funzioni – e ora la situazione si è ulteriormente aggravata”.  Ranaldi invita il commissario Valente a fare riferimento al protocollo di intesa del 20 febbraio 2018 cosiddetto “Antierosione”, stipulato tra Regione Lazio, Comuni di Latina e Sabaudia, Parco Nazionale Circeo, Consorzio di Bonifica, Carabinieri Biodiversità Fogliano, Arpa Lazio che consente “lo spargimento e la redistribuzione dei sedimenti accumulati in più punti di uno stesso sito per il ripristino degli arenili”. “Potrebbe tornare utile per sistemare il fianco della duna interessato da maggiori dissesti o rimozione di sabbia che genera poi i crolli della massicciata stradale di competenza comunale.  Sarebbe una bella occasione per invertire la tendenza e innescare un processo virtuoso di soluzione rapida dei problemi ed inserirla nei processi di manutenzione ordinaria che abbiamo visto essere la cosa più straordinaria che ci possa essere”, conclude Ranaldi.

Anche il senatore di Fratelli D’Italia Nicola Calandrini in una nota invoca azioni contro l’erosione: “È necessario che gli operatori pubblici lavorino in sinergia per risolvere questo vero e proprio dramma: dal parco Nazionale del Circeo, al Comune di Latina, passando per Regione, Provincia e Consorzi di Bonifica – prosegue il Senatore – Siamo di fronte a un’emergenza territoriale che deve diventare oggetto di scelte strategiche e non più solo episodiche. E annuncia: “Mi farò promotore di azioni a livello parlamentare ma occorre che, sin da subito, gli enti coinvolti lavorino sinergicamente per arrivare, prima dell’apertura della stagione estiva, a una soluzione”.

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

In Alto