LATINA – E’ accusato di aver perseguitato un avvocato di Latina reo – a suo dire – di non aver svolto il lavoro commissionatogli come avrebbe dovuto. La Squadra Mobile di Latina ha eseguito la misura del divieto di avvicinamento con applicazione del braccialetto elettronico nei confronti di un uomo residente a Genova ma di fatto domiciliato a Latina, accusato oltre che di stalking, di tentata estorsione ai danni di un libero professionista che con l’uomo aveva avuto precedenti rapporti di tipo professionale.
Vistosi in pericolo, è stato proprio il professionista a denunciare i fatti raccontando agli investigatori della questura di Latina di minacce e molestie anche per costringerlo a restituire la somma che aveva ricevuto a titolo di acconto sul compenso professionale complessivo pattuito. L’avvocato – che aveva poi rinunciato all’incarico – ha riferito agli investigatori di essere stato anche pedinato in più occasioni dall’uomo che si faceva trovare sotto casa e che lo ha costretto di fatto a cambiare le abitudini di vita e a temere concretamente per la propria incolumità.
E’ stato il pm ha chiedere l’ emissione della misura cautelare poi emessa dal G.I.P. del tribunale di Latina ed eseguita oggi dalla Mobile.