ASCOLTA RADIO LUNA ASCOLTA RADIO IMMAGINE ASCOLTA RADIO LATINA  

il racconto

Suicidio sventato dai carabinieri, la sindaca Celentano: “Alla fine ci siamo abbracciati e abbiamo pianto. Il risultato non era scontato”

La prima cittadina di Latina ripercorre la giornata difficile. All'uomo promessi abitazione e lavoro

LATINA –  Al sesto piano del palazzo di corso Matteotti dove ieri per tutta la giornata un 53enne di Latina ha minacciato di buttarsi da quindici metri di altezza, è salita nel pomeriggio anche la sindaca Matilde Celentano che si è offerta di parlare con l’uomo.  Sfrattato dall’abitazione che non può più pagare, proprio nel palazzo di Corso Matteotti, perché rimasto senza lavoro, era disperato e ha tenuto tutti con il fiato sospeso per oltre dieci ore prima che i negoziatori dei carabinieri riuscissero a riportarlo al sicuro.

“E’ stata una giornata difficile, alla fine ci siamo abbracciati e abbiamo pianto – racconta Celentano – vedere quell’uomo con le gambe penzoloni, da quell’altezza, è stato pesante, abbiamo temuto il peggio. Mi sono offerta di salire e di parlare con lui, ma alla fine non mi è stato permesso di avvicinarmi, perché le trattative da parte dei mediatori erano già avanzate. Non era una situazione facile, devo ringraziare tutte le forze dell’ordine per il lavoro svolto e per il risultato portato a casa”, ha detto la prima cittadina.

Un mercoledì lunghissimo, al termine del quale all’uomo è stata trovata un’abitazione ed è stato garantito l’impegno per un lavoro.

 

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

In Alto