Perseguitava la madre ed il nonno della ex compagna per avere notizia della donna e della figlia piccola, sostando anche ore davanti al portone di casa e chiamando ripetutamente con minacce di giorno e notte. Per questo è stato eseguito dalla Polizia di Stato di Latina il divieto di avvicinamento con braccialetto elettronico nei confronti di un uomo, residente a Latina. L’uomo si era già reso responsabile di maltrattamenti ai danni della ex convivente, tanto da portare la donna a rivolgersi ad un centro antiviolenza e a rifugiarsi insieme alla piccola figlia di due anni in una struttura protetta, proprio a tutela della incolumità di entrambe. Dopo il trasferimento, l’uomo però ha iniziato a pressare la madre e il nonno della vittima per avere notizie su dove si trovassero lei e la figlia minore, tanto da far vivere i due a vivere in uno stato d’ansia e a temere per la propria incolumità, tanto da chiedere aiuto alle forze di polizia. Alla luce delle risultanze emerse e dei riscontri forniti dall’attività d’indagine, il P.M. ha disposto l’applicazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento con dispositivo elettronico di controllo, misura eseguita nei giorni scorsi dai poliziotti della locale Squadra Mobile.
