LATINA – Ispezioni mirate sono state compiute dai carabinieri del Nas nei comuni di Terracina, Formia, SS. Cosma e Damiano, Pontinia e Fondi in vista della Pasqua per il controllo dei prodotti tipici della festività. L’operazione straordinaria si è conclusa con il sequestro amministrativo di 75 kg di prodotti alimentari non conformi, l’elevazione di sanzioni amministrative per un totale di circa 8000 euro e l’adozione di un provvedimento di sospensione di un’attività.
I controlli hanno riguardato numerose attività del comparto alimentare, con l’obiettivo – spiega in una nota il Nas di Latina – di garantire la sicurezza dei consumatori e la qualità dei prodotti tradizionalmente consumati durante la Pasqua.
A Terracina, presso una macelleria, sono stati sequestrati 15 kg di carne di agnello privi di etichettatura e tracciabilità. Gli alimenti, del valore di circa 400 euro, sono stati rimossi dal commercio e al titolare è stata comminata una sanzione amministrativa di 1.500 euro.
A Formia, una pasticceria è stata sanzionata per la mancanza di documentazione obbligatoria relativa alla produzione, etichettatura e tracciabilità di circa 20 kg di cioccolato e 30 uova di Pasqua (pari a circa 15 kg). Anche in questo caso, è stato disposto il sequestro amministrativo dei prodotti e applicata una sanzione di 1.500 euro.
Nel comune di SS. Cosma e Damiano, presso una pasticceria, i militari del NAS hanno riscontrato gravi carenze igienico-sanitarie e strutturali. L’attività è stata immediatamente segnalata alla competente ASL per i provvedimenti del caso. La sanzione elevata ammonta a 1.000 euro.
A Pontinia, in un bar pasticceria, sono state sequestrate 25 pastiere (circa 25 kg) poste in vendita senza l’indicazione obbligatoria del congelamento all’origine, in violazione delle procedure di autocontrollo previste. Anche in questo caso, è scattata una sanzione amministrativa pari a 2.000 euro.
Infine, a Fondi, l’ispezione ha interessato un forno che, in occasione delle imminenti festività pasquali, stava preparando e vendendo prodotti tipici della tradizione, come dolci da forno e lievitati stagionali. Nel corso del controllo, i militari del NAS hanno riscontrato gravissime condizioni igienico-sanitarie, tali da richiedere l’immediato intervento del personale del SIAN – ASL di Latina. A seguito delle verifiche, è stata disposta la chiusura immediata dell’attività. Inoltre è stato richiesto l’intervento della Polizia Locale che ha proceduto al sequestro amministrativo di un furgone utilizzato per il trasporto del pane, risultato privo della copertura assicurativa obbligatoria. Le sanzioni elevate ammontano complessivamente a circa 2000 euro.
