SEZZE – Domenica 10 aprile si terrà a Sezze la 47° edizione della Sagra del Carciofo. Associazioni culturali, istituzioni scolastiche, produttori agricoli, ristoratori, commercianti e cittadini insieme al Comune di Sezze danno vita ad una festa popolare nel centro storico della città riproponendo costumi e usanze tradizionali, oggetti e arnesi della cultura contadina. Tavolate saranno allestite nella bella cornice dell’antico centro storico.
“Ad aprile il carciofo è all’apice della maturazione – spiegano dal Comune – e i numerosi visitatori potranno gustarlo nelle sue migliori e variegate ricette, come quelle alla giudìa e al forno”.
“Come organizzatori – ha spiegato il Sindaco Andrea Campoli – assicuriamo che ne verranno cucinati in piazza a migliaia, con qualità controllata, a costi controllati ed alla portata di ognuno. Il 10 aprile è la giornata conclusiva, un momento di grande partecipazione, e per la circostanza ognuno di noi darà il meglio di sé. Nei giorni che precedono non mancheranno appuntamenti importanti, che metteranno al centro aspetti della storia, della cultura e della tradizione locale”.
La manifestazione sarà anticipata da alcune iniziative realizzate in collaborazione tra il Comune di Sezze, l’I.S.I.S.S “Pacifici e De Magistris” e le Associazioni “Le Decarcie”, “I Turapitto” e “Le Colonne”, il Centro Socio-Educativo “C. Tamantini” e i plessi scolastici di Melogrosso e Crocevecchia.
IL PROGRAMMA –
Giovedì 7 aprile, alle ore 16.30 nell’Aula Magna dell’Istituto Superiore “Pacifici e De Magistris”, è previsto l’appuntamento “Sezze: tra storia e canti”, che vuole mettere all’attenzione lo studio del territorio seguendo approcci diversi. In tale occasione oltre all’esibizione del gruppo musicale “Canusia”, porteranno il loro contributo studiosi e storici locali. Interverranno il prof. Luigi Zaccheo che relazionerà sui nobili De Magistris, il prof. Fausto Orsini su “L’agricoltura pontina tra ottocento e novecento”, mentre il dott. Agostino Attanasio illustrerà il tema “Le bonifiche dei papi in terra pontina”.
Venerdì 8 aprile, alle ore 17.30 presso l’Auditorium “M. Costa”, si terrà lo spettacolo “Alla festa di Ciccirinella” a cura del Centro Diurno “Carla Tamantini”.
L’evento nasce dal lavoro corale realizzato con l’impegno e la passione di tutti i ragazzi diversamente abili ed i bambini con disagio che frequentano la struttura, coadiuvati dall’equipe del centro formata da psicologi, educatori, operatori e tirocinanti.
Ospiti dell’evento saranno le classi VB e VC di Melogrosso e VA di Crocevecchia, che quest’anno insieme agli educatori del Centro Tamantini hanno dato vita ad un piccolo concorso letterario dal titolo “Poesia…al Centro”.
Nel corso della manifestazione di venerdì, pertanto, saranno premiati i primi tre vincitori che si sono cimentati nella realizzazione di poesie e racconti brevi.
In serata, presso la Sala Polifunzionale “Colonne di Tito” si proseguirà con “Poetando e Cantando”, poesia e canti in dialetto.
Sabato 9 aprile alle ore 17.00, invece, presso il Museo Archeologico verrà presentata l’iniziativa “Officina Plena Bonis, alla scoperta dell’archivio storico del Comune di Sezze”: una mostra per favorire la conoscenza dei documenti antichi conservati presso l’Archivio storico comunale e la presentazione del Progetto “Traduzione dell’Antico statuto comunale dal latino in italiano”, avviato con l’Istituzione “Pacifici e De Magistris” e con il quale studenti e docenti dell’Istituto superiore si stanno cimentando con la traduzione di uno dei più belli ed importanti documenti storici della città di Sezze.