FONDI – A 80 anni esatti dalla prima “Sagra dell’arancio” – celebrata nel mese di Marzo 1934 – l’Archivio Storico della Memoria del ‘900 e il Gruppo Folclorico Città di Fondi promuovono l’iniziativa “Ripiantiamo l’Arancio”, per descrivere la storia della coltura e cultura dell’arancio nel comprensorio fondano con l’intento di recuperare aspetti della storia locale, enuclearne le dinamiche e proporne le immagini.
L’evento, che avrà luogo Sabato 22 Marzo p.v. alle ore 17.30 nella Sala Conferenze del Palazzo Caetani con il patrocinio dagli Assessorati all’Agricoltura-Turismo e alla Cultura del Comune di Fondi, è stato preceduto dalla piantumazione di alberi di arancio in via Roma, su richiesta ultra decennale del Presidente del Gruppo Folclorico Città di Fondi Aldo Accappaticcio e recente sollecitazione della responsabile dell’Archivio della Memoria, Giulia Forte. Il quartiere di via Roma, all’ingresso nord della città, è stato infatti per decenni il cuore commerciale agrumicolo cittadino. Realizzato anche , a cura della prof.ssa Forte, un percorso didattico negli Istituti Scolastici i cui alunni hanno avuto modo di riflettere sulle radici della comunità di appartenenza. Inoltre l’Assessorato competente ha donato alle Scuole piante di arancio da piantumare e curare nel tempo, per rinnovare la memoria di una produzione che per decenni è stata protagonista della storia di Fondi.
Sabato prossimo nella sala conferenze di Palazzo Caetani, concessa dal Parco dei Monti Ausoni e Lago di Fondi, da tempo sostenitore delle iniziative dell’Archivio della Memoria, verrà pertanto rievocata la storia dell’arancio.