LATINA – Mentre sono ancora in corso gli interventi dei vigili del fuoco andati avanti tutta la notte, è pesante il primo bilancio dei danni causati dal forte vento di burrasca che ha colpito l’intera provincia di Latina. Decine gli alberi caduti che hanno causato danni alle auto e alle abitazioni, bloccato strade, in particolare l’Appia e la Flacca, mentre Sulla Pontinia, al km 31 momenti di paura per un automobilista quando un albero ha colpito la sua auto.
Pali della luce abbattuti e Norma, Pontinia e Sezze Scalo sono rimaste al buio così come Minturno dove ci vorrà tempo per ristabilire l’erogazione normale di corrente. Qui, in particolare, momenti di paura per una donna allettata che vive attaccata ad un macchinario, sono dovuti intervenire i vigili del fuoco con un gruppo elettrogeno per far ripartire l’apparecchiatura salva-vita.
Cinquanta gli interventi già compiuti su tutto il territorio da Aprilia a Minturno e molti ne restano da effettuare. Il lavoro – dicono dal Comando provinciale di Latina – andrà avanti certamente per tutta la giornata.
LATINA – Un grosso pino si è abbattuto su un’abitazione a Borgo Grappa impedendo fino a notte il rientro dei proprietari. Nel capoluogo molti rami e alberi caduti anche in pieno centro come in Piazza Roma e piazza del Quadrato dove ad essere colpito è stato il Museo della Terra Pontina; in piazza Moro un albero ha danneggiato lo scivolo nell’area giochi. Tanti i rami caduti all’interno di Parco Falcone e Borsellino. Nel pomeriggio in Via Leonardo da Vinci un’auto è stata colpita da un grosso ramo che si è staccato, fortunatamente senza conseguenze per gli occupanti.
SABAUDIA – A Sabaudia diverse criticità per alberi caduti, ma la situazione più pesante è stata causata dal crollo di quattro piante di eucaliptus ad alto fusto che nel tardo pomeriggio hanno bloccato l’uscita dei ragazzi dai centri sportivi. Sono stati i volontari dell’Anc di Sabaudia guidati dal maresciallo Enzo Cestra, con l’assessore allo sport, l’olimpionico Alessio Sartori che si è rimboccato le maniche e ha imbracciato la motosega, a liberare l’ingresso. Per una delle quattro piante particolarmente imponente alcuni cittadini hanno messo a disposizione un trattore, solo così si è riusciti a riaprire il varco dopo un lungo lavoro. Volava di tutto e sul lungomare i contenitori dei rifiuti sono stati rovesciati.
A FORMIA – A Formia tragedia sfiorata all’ospedale Dono Svizzero dove un pino è crollato sul gabbiotto all’ingresso del Dono Svizzero e lo ha distrutto. Fortunatamente al momento del crollo la guardia giurata non era all’interno.