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Ciack a Latina, si gira “Uomo di fumo” e casa Cerocchi diventa set per Stefania Sandrelli

Il racconto dell'architetto che ha ristrutturato la casa di fondazione utilizzata dal regista Giovanni Soldati

LATINA – Un appartamento di Latina che si trova in un palazzo di fondazione diventa set per l’ultimo film di Giovanni Soldati con Stefania Sandrelli. Si intitola Uomo di Fumo e le riprese sono cominciate ieri in casa Cerocchi-Regine: “E’ nato tutto per caso, quindici giorni fa quando un’amica ha parlato al regista di casa mia e lui ha deciso che era quella giusta per il film”, racconta l’architetto Roberto Cerocchi che con la famiglia ha dovuto traslocare per un po’.

L’abitazione di colpo si è trasformata: “Ho fatto un salto nel pomeriggio di ieri e c’erano 38 persone in casa, sette tecnici sulle scale, nove della troupe in camera da letto, per non parlare dei camion parcheggiati in strada. La sera poi arriva la sanificazione”, racconta.

Nel film, una ragazza ventenne, orfana di entrambi i genitori, cresciuta dalla nonna (Stefania Sandrelli) scopre che i sui genitori in realtà non sono morti. Una vicenda drammatica raccontata in tono di commedia che descrive  “l’Italia di oggi con i suoi disagi sociali ed è anche una grande storia d’amore”, ha spiegato Giovanni Soldati.

“Mia moglie che per contratto deve essere sempre presente, mi ha raccontato un po’ allarmata che avevano girato una delle scene clue del film in cui l’attrice più giovane sbatte violentemente la porta e poi le chiavi su un mobile. E la scena è stata ripetuta più volte, con la porta che sbatteva sempre più forte”, racconta ironicamente l’architetto di Latina che ha avuto modo di conoscere Stefania Sandrelli e anche il regista: “Sono persone deliziose, gentilissime, ci hanno fatto molti complimenti per la casa e assistere alle riprese di un film in questo modo è davvero un’esperienza”.

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  Le riprese proseguiranno anche a San Felice Circeo, Pontinia e Sabaudia.

 

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