LATINA – Anche all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina è nato un bambino ucraino. Fiocco azzurro per Bogdan arrivato a Latina ancora nel grembo della sua mamma, giunta 10 giorni fa con altri due bambini di otto e sei anni e accolta da alcuni parenti. Il marito Denis invece è impegnato al fronte nel loro Paese e non ha potuto assistere alla nascita del suo terzogenito.
Il piccolo è nato con un po’ di anticipo come può accadere in condizioni di affaticamento e di forte stress, dopo il lungo viaggio. E’ venuto alla luce nel tardo pomeriggio di venerdì, di 36 settimane e cinque giorni, con un peso di due chili e 700 grammi. Le sue condizioni sono state dichiarate buone e dopo la nascita nel reparto di Ostetricia e Ginecologia assistito dall’equipe composta dai ginecologi Vittorino Rossitto e Patrizia Talone con l’ostetrica Vania Castaldi è stato visitato dai neonatologi del Goretti guidati dal professor Riccardo Lubrano.
“La donna era già stata vista dalla nostra Uosd Popolazione Migrante, era quindi seguita dai nostri servizi, quando si è presentata al pronto soccorso è stata ricoverata nell’imminenza del parto”, ci ha raccontato il direttore del Goretti e direttore sanitario aziendale facente funzioni, Sergio Parrocchia
Bogdan sta bene dunque, e la mamma giovane, commossa, ha deciso che porterà anche il nome del papà: sarà Bogdan Denis.
E’ il quinto nato nel Lazio da donne diventate improvvisamente profughe a causa del conflitto.