2 giugno

Festa della Repubblica, la cerimonia torna in piazza della Libertà

Il Prefetto Falco: "Ho pensato ai cittadini, un segno di libertà"

LATINA – Tornano in piazza come avveniva prima della pandemia, le celebrazioni per il 2 giugno, Festa della Repubblica. Palco, autorità, scolaresche sotto il Palazzo della Prefettura per festeggiare il 76° anniversario della Fondazione della Repubblica con una serie di iniziative che sono state realizzate con la partecipazione della Provincia e del Comune di Latina, del Comando Artiglieria Controaerei di Sabaudia, dell’Aeronautica Militare e dei Vigili del Fuoco.
La manifestazione ha avuto inizio alle 9.30, in Piazza della Libertà, con lo schieramento delle Forze Armate e delle Forze di Polizia per gli onori alla massima Autorità di Governo, cui hanno fatto seguito la cerimonia dell’alzabandiera e la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica.
A seguire, il Prefetto Maurizio Falco ha tenuto il suo discorso, poi ha consegnato le Medaglie d’Onore ai familiari di 4 cittadini pontini deportati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra nell’ultimo conflitto mondiale e i diplomi delle Onorificenze al Merito della Repubblica Italiana a 27 cittadini della provincia di Latina.

Dal rappresentante territoriale di Governo l’invito ai sindaci e ai rappresentanti politici al superamento delle divisioni in vista della costruzione del bene comune. Rimarcata la necessità di dare aiuto alle popolazioni colpite dalla guerra.

Il discorso del Prefetto Maurizio Falco

Conclusa la cerimonia di consegna delle onorificenze i Vigili del Fuoco hanno dispiegato il vessillo tricolore.
Alla manifestazione hanno preso parte, accompagnati dai docenti di istituto, circa cento alunni della scuola primaria Frezzotti-Corradini” di Latina, ai quali il Sig. Prefetto ha voluto consegnare il libro di Jeronimo Stilton sui principi fondamentali della Costituzione.
In Piazza della Libertà, illuminata col tricolore, è stata, altresì, allestita dalle Forze Armate una mostra statica di mezzi militari.

Nel pomeriggio, all’interno dei giardini della Prefettura ha concluso la giornata il concerto del pianista Sandro D’Onofrio e del violinista Anthony Flint con l’esecuzione di brani dal repertorio classico, nonché danze popolari di Bela Bartok.

INSIGNITI – La Festa della Repubblica è stata anche l’ occasione per consegnare le onorificenze al Merito della Repubblica italiana. Di seguito i nomi.

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