MINTURNO – E’ stata riesumata questa mattina al cimitero di Minturno, la salma dell’ex parlamentare di Forza Italia Amedeo Matacena morto nel 2022 a Dubai dove viveva da quasi 10 anni per sottrarsi ad una condanna per concorso esterno in associazione mafiosa.
Il corpo di Matacena si trovava a Minturno nella cappella della famiglia dell’ex moglie Alessandra Canale. L’estumulazione è avvenuta su mandato della Procura della Repubblica di Reggio Calabria che indaga sull’ipotesi di duplice omicidio dopo l’esposto presentato dai due figli che sospettano che il padre non sia morto per cause naturali. Indagata nell’inchiesta l’ultima moglie di Matacena, Maria Pia Tropepi che, attraverso il suo legale Attilio Parrelli, ha nominato due consulenti di parte per assistere alle autopsie, il professore Maurizio Saliva e il tossicologo Ciro Di Nunzio.
Sempre oggi è stata riesumata, ma nel cimitero di Condera a Reggio Calabria, anche la salma della madre di Matacena, Raffaella De Carolis morta a Dubai come il figlio.
Entrambe le salme sono state portate a Roma, all’istituto di medicina legale della Sapienza, dove il medico legale Aniello Maiese e la tossicologa Maria Chiara David, nominati dalla Procura, hanno eseguito in mattinata l’autopsia sul corpo di Matacena. Nel pomeriggio quello sulla seconda salma.
Per conoscere gli esiti delle autopsie sarà necessario attendere 90 giorni.