Nel pomeriggio di giovedì 3 luglio, la Polizia di Stato – Questura di Latina ha tratto in arresto due uomini campani, residenti in provincia di Roma, colti in flagranza mentre tentavano di estorcere denaro a un cittadino invalido con la truffa del falso incidente stradale.
I poliziotti del Commissariato di Terracina sono intervenuti tempestivamente grazie alla chiamata della vittima, la quale aveva appena subito una serie di richieste di denaro da parte dei truffatori. I due, dopo aver simulato un incidente sulla SS 148 Pontina e accusato falsamente l’uomo di aver provocato un danno, lo avevano costretto a versare 600 euro in contanti e ulteriori 250 euro prelevati da un bancomat. Non soddisfatti, lo stavano accompagnando presso una filiale bancaria per estorcergli altro denaro, quando la vittima è riuscita a contattare il Numero Unico 112 e raccontare l’accaduto.
Gli agenti, allertati dalla Centrale Operativa, hanno bloccato i malviventi all’esterno dell’istituto di credito. All’interno del loro veicolo è stata trovata carta vetrata, probabilmente utilizzata per graffiare volontariamente la carrozzeria dell’auto della vittima e rendere credibile la messinscena. I due uomini sono stati arrestati in accordo con la Procura della Repubblica e condotti presso la Casa Circondariale di Latina. Il denaro è stato interamente restituito al legittimo proprietario.
La Polizia di Stato coglie l’occasione per lanciare un nuovo appello alla cittadinanza: con l’avvicinarsi dell’estate, aumentano i tentativi di truffa, anche attraverso telefonate simulate da parte di finti agenti, istituti bancari o operatori dei servizi di emergenza. È fondamentale non cedere alla pressione, non aprire la porta a sconosciuti e, in caso di dubbi, contattare subito il 112. L’operatore è reale, qualificato e pronto a fornire supporto e indicazioni.
