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SINDACALE

Pozzi Ginori di Gaeta, 200 dipendenti in Cigs fino al 2017

Cecere della Femca Cisl: "Strada obbligata per il rilancio del sito"

POZZI GINORI GAETA

GAETA – E’ stato firmato tra la direzione aziendale della Pozzi Ginori, le segreterie provinciali di Femca Cisl, Filctem Cgil, Uiltec Latina e la RSU di stabilimento, un accordo che prevede il ricorso alla Cigs per lo stabilimento di Gaeta. Un accordo che riguarderà un picco massimo di duecento persone tra operai, qualifiche speciali, impiegati e quadri che, a rotazione, verranno posti in cassa integrazione fino al marzo 2017. Una decisione dettata dalla forte crisi che ha colpito il settore dell’edilizia e fatto diminuire drasticamente i volumi produttivi dello stabilimento. Nel sito già negli anni passati si era ricorso a periodi di cassa integrazione nella speranza di attenuare le perdite ma senza esiti positivi. All’inizio del 2015 il gruppo Geberit ha preso il controllo della Società proprietaria dello stabilimento di Gaeta, annunciando un piano di ristrutturazione e riorganizzazione di tutte le aree aziendali e di vendita sul territorio. Il nuovo acquirente si è impegnato in un piano di ristrutturazione che prevede lavori di ammodernamento ed adeguamento di alcune linee produttive, macchinari per la lavorazione di nuovi prodotti legati al mercato Geberit, interventi mirati al miglioramento dell’efficienza energetica e ottimizzazione dell’uso di materie prime e materiali. “L’accordo, che abbiamo sottoposto alle assemblee dei lavoratori in azienda – afferma Roberto Cecere, Segretario Generale della Femca Cisl di Latina – è uno strumento che deve garantire questo periodo di transizione, che ci auguriamo serva a rilanciare il sito. Ci rendiamo conto dei sacrifici che i lavoratori dovranno affrontare e del clima che si respira in fabbrica, ma la strada è obbligata. Il nostro impegno sarà massimo nel vigilare che quanto sottoscritto nell’accordo vada a buon fine, perchè abbiamo tutta l’intenzione di salvare questo stabilimento, che rappresenta una storia importante nella nostra provincia.” Il prossimo 19 marzo è stato fissato un incontro presso la Regione Lazio per formalizzare la richiesta di Cigs avanzata dalla Pozzi Ginori.

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