APRILIA- Ha avuto un appendice sia ad Aprilia che ad Anzio l’inchiesta della Guardia di Finanza denominata Scarface. I militari del Nucleo di Polizia Tributaria del capoluogo etneo hanno sequestrato quote societarie, immobili e beni riconducibili al patrimonio di Francesco Ivano Cerbo, rinviato a giudizio per associazione a delinquere e che secondo l’accusa sarebbe vicino al clan Mazzei. Sono 13 le società su cui è finita l’attenzione investigativa tra Catania, Aprilia, Anzio ma anche Roma e nel Nord Italia che lavorano nel settore dell’edilizia. Tra i beni che sono finiti sotto chiave una società immobiliare la cui sede legale è nel centro di Aprilia e poi 24 appartamenti ad Anzio. Il provvedimento di sequestro preventivo del Tribunale di Catania è relativo alla sproporzione tra i redditi dichiarati ai fini fiscali e quelli riscontrati dai militari nel corso dell’indagine nei confronti di Cerbo.