LATINA – Il PalaBianchini ha ospitato la dodicesima ed ultima giornata di campionato di SuperLega UnipolSai, Revivre Milano chiude in tre set (22-25, 23-25, 23-25) con l’ex Skrimov MVP della serata nel primo 3-0 stagionale.
Per i padroni di casa, dopo l’esclusione dai playoff con Vibo, era importante vincere sotto la guida del tecnico Daniele Bagnoli, che oggi ha tagliato il traguardo della partita numero mille nella giornata dedicata alle malattie rare. Questa sconfitta casalinga posiziona Latina all’undicesimo posto in classifica, scavalcata da Molfetta, e quindi incontrerà di nuovo Milano negli ottavi del torneo che dispenserà un posto in Europa.
Monti schiera Sbertoli al palleggio e Adamajtis opposto, Galassi e De Togni al centro con Hoag e l’ex Skrimov di banda e l’altro ex Cortina libero mentre Bagnoli si affida a Sottile in cabina di regia con Fei opposto, Rossi e Gitto al centro, il capitano Maruotti con Klinkenberg schiacciatori e Fanuli nel ruolo di libero. Inizia il primo set in equilibrio, si allunga Milano per prima con l’ace di Skrimov (3-5) Ishikawa libero al posto di Fanuli. Maruotti firma il 6 pari ma ancora una volta la Revivre trova il vantaggio, al primo time out chiesto da Bagnoli il tabellone segna 8-12 in favore dei milanesi che aumentano le distanze sul 9-14. Fei non sbaglia, Sbertoli di seconda intenzione e con un altro ace di Skrimov gli ospiti sono a +6. Rossi e Maruotti accorciano (16-19) il capitano manda Latina a -1 sul 19-20, entra il bulgaro Penchev su Klinkenberg, dopo il time out locale terzo ace per Skrimov confermato dal check (20-23) in campo anche Quintana. Gitto annulla la prima palla set ma chiude Milano per 25-22.
Secondo set in equilibrio, Hoag blocca Fei a muro per il 6 pari, palla su palla, Latina forza troppo al servizio anche Milano rischia dai nove metri (11-11) Fei non delude mai il pubblico di casa e con il muro vincente di Klinkenberg Latina si porta avanti di due (14-12). L’ace di Galassi vale ancora una volta la parità, Bagnoli gioca la carta Penchev, il neo-entrato non sbaglia l’attacco poi con Skrimov in serata sorpassa, Fei non è d’accordo e sigla il 16-16. Sempre Fei manda avanti i suoi e Monti chiama tempo sul 19-17. Pareggio al ritorno sul campo con Skrimov che annulla i break, ace di De Togni, 21 pari con Fei. Milano allunga di due e Bagnoli ferma il gioco, la pipe di Skrimov vale il set ball ma il capitano Maruotti annulla tutto. Muro di Gitto per il -1, time out di Monti e al rientro Milano chiude anche il secondo set per 23-25.
Terzo set decisivo, Latina parte con il piede giusto con Sottile al servizio (3-0), De Togni esce dal campo per infortunio, la pipe di Maruotti vale il 6-0. Adamajtis recupera ma Fei trova il giusto spazio per l’attacco vincente del settimo punto pontino (7-3). Skrimov trascina i suoi (attacco e ace per l’8-6) poi Milano trova il -1 e Bagnoli chiede time out. Quintana per il 10-8 in favore di Latina che si lascia recuperare con l’ace di Hoag (12-12). Maruotti firma il 16-14 ma Milano non vuole farsi scappare il 3-0 e allunga fino a quota 19. Con Fei e il capitano Maruotti si pareggiano i conti (20-20) Bagnoli alza il muro con Klinkenberg su Sottile che torna subito in campo. Muro vincente di Tondo per il 21-23, Penchev pareggia ma Sbertoli firma il match ball, gara chiusa con l’ace di Tondo per 23-25. Daniele Bagnoli a fine partita “Al di la delle assenze e della stanchezza, abbiamo giocato la nostra peggiore partita da quando sono qui. Questo è un campionato dove nessuna squadra ci tiene a perdere, se non scendi in campo con la giusta determinazione, perdi”.