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il fatto

Terracina, giornata da incubo in spiaggia: ventenne violento picchia un papà davanti al figlio di 10 anni

L'uomo era stufo delle parolacce e dei comportamenti ingiuriosi di un gruppetto fuori controllo e ha chiesto rispetto

La foto, come quella pubblicata nella prima versione dell’articolo, è generica e non è riferita allo stabilimento in cui si è verificato il fatto (tratta dal sito del comune di Terracina)

TERRACINA – Una giornata al mare, sulla spiaggia di Terracina, ha rischiato di trasformarsi in tragedia per un papà che è stato picchiato da un ventenne di origini russe residente a Itri.  Il ragazzo, Antonio Viaceslav Agresti, con precedenti con la giustizia, è stato arrestato e sarà processato per direttissima con l’accusa di lesioni personali aggravate dall’uso di arma impropria. Mentre l’uomo, aggredito con una spranga staccata da una staccionata in presenza di suo figlio di 10 anni, non dimenticherà facilmente l’accaduto. Ecco i fatti.

Su due tratti di spiaggia confinanti si trovavano il ventenne con due amici e il papà con il bambino, in compagnia di altre famiglie. Insopportabile l’atteggiamento tenuto dai ragazzi a pochi metri di distanza: il ventenne che poi è stato arrestato, aveva cominciato la giornata aggredendo con frasi offensive e parolacce una ragazza, poi aveva preso di mira un venditore ambulante appellandolo con frasi razziste. E la giornata continuava a suon di parolacce. Un atteggiamento che aveva spinto due agenti liberi dal servizio a chiamare il commissariato chiedendo una pattuglia.

Nel frattempo, però, un papà esasperato dal comportamento dei tre ragazzi, ha deciso di rivolgersi al più grande, chiedendogli se fosse possibile evitare quel linguaggio ad alta voce vista la presenza di numerose famiglie e di bambini. E’ bastato questo per scatenare la violenza: il ragazzo ha scavalcato la recinzione entrando nello stabilimento balneare privato, e ha cominciato a offendere e minacciare l’uomo, poi lo ha preso a pugni prima di essere fermato dai due agenti in spiaggia. Quindi,  con una mossa e una forza che ha sbalordito i presenti, ha staccato un’ asse dalla staccionata e con il pezzo di legno che aveva delle viti conficcate su entrambi i lati, si è scagliato si nuovo sull’uomo brandendo l’arma e cercando di colpirlo. Per fortuna è arrivata la polizia. Anche una volta bloccato definitivamente il giovane, in un estremo tentativo, ha lanciato l’asse riuscendo a colpire il papà che aveva osato affrontarlo. Per lui è scattato l’arresto, per l’amico foglio di via , mentre un minorenne del gruppo è stato riaffidato ai genitori.

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