LATINA – “In merito alla vicenda dei messaggi riportati dalla chat privata utilizzata per coordinare gli sforzi dei nostri operatori per fronteggiare l’attuale situazione di crisi, riguardanti alcune battute sulla visita ispettiva che sarebbe avvenuta nella giornata successiva da parte dell’On. Simeone e dell’On. Tripodi, ritengo necessario formulare pubblicamente le mie profonde scuse per essere andato oltre il ragionevole”. Lo scrive il dg di Latina Giorgio Casati dopo la richiesta formale di scuse arrivata dall’assessore regionale alla Sanità D’Amato.
Spiega Casati, poi, il senso della frase e le circostanze: “Purtroppo ciò è avvenuto in un momento di particolare stress lavorativo che vede questa Azienda sistematicamente impegnata sul fronte del contrasto alla pandemia da COVID che dura oramai, in modo ininterrotto, da 9 mesi. In questa situazione la chat è spesso utilizzata, oltre che per le attività di coordinamento, come luogo di sfogo dove si creano momenti di carattere “goliardico” che in nessun modo devono essere confusi con il desiderio reale di augurare qualcosa di negativo ad altre persone, e questa non è mai stata certamente la mia intenzione”.
