LATINA – L’ufficializzazione si è fatta attendere, ma domenica sera è stata detta la parola definitiva: ”Vincenzo Zaccheo è il candidato sindaco del centrodestra per Latina”, scrivono in una nota congiunta, Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Cambiamo-Coraggio Italia, Udc e Rinascimento con Sgarbi. Zaccheo già a maggio aveva presentato la propria candidatura con una sua lista civica, avendo intuito, con la sua esperienza politica e amministrativa, l’ultima finita male, che nel panorama del centrodestra difficilmente si sarebbe arrivati alla sintesi su un nome.
”Latina merita di tornare ad essere protagonista nel panorama provinciale, regionale e nazionale – prosegue la nota del centrodestra -. Un processo gravoso di cui Zaccheo, insieme al vicesindaco espressione di FdI e ad una squadra competente e volta al rinnovamento, incarna – grazie alla sua esperienza e preparazione – il giusto mix tra autorevolezza e professionalità per far rinascere Latina dalle paludi in cui è precipitata. La seconda città del Lazio ha perso la guida amministrativa e territoriale – si legge nella nota – attraverso un’assenza di programmazione, peraltro oggettiva sia sulle infrastrutture sia sulle politiche dei rifiuti che sugli altri servizi e sui comparti vitali per l’economia; basta dare uno sguardo alla sanità, all’edilizia, all’agricoltura, al commercio, alla cultura, al turismo e alla marina. Con Zaccheo si ha l’ambizione di attrarre gli investimenti privati, di intercettare i finanziamenti pubblici e di valorizzare le peculiarità e le menti brillanti, giovani e non al di là delle appartenenze, affinché Latina, città del razionalismo, torni ad essere un punto di riferimento e una destinazione sicura per il presente e il futuro delle nuove generazioni come avvenne dalla fondazione con lo spirito, i sacrifici e la concretezza dei pionieri e dei coloni”, conclude il comunicato.
Zaccheo sfiderà a stare al panorama del momento, l’attuale sindaco Damiano Coletta, Annalisa Muzio di Fare Latina, Gianluca Bono del M5S, Nicoletta Zuliani per Azione di Carlo Calenda, Antonio Bottoni a capo della lista civica Siamo Latina.
Laboratorio Identità Futuro guidato da Giovanna Miele, indicata inizialmente da una parte del centrodestra come possibile candidata, aveva promesso: “Il nostro sostegno al Centrodestra è possibile solo se le scelte di candidature e programma saranno improntate verso il domani, costruendo da oggi… i cittadini di Latina vogliono voltare pagina ma non per tornare indietro di vent’anni”. Andrà anche lei da sola? O per i suoi seguaci sarà libertà di voto?