ASCOLTA RADIO LUNA ASCOLTA RADIO IMMAGINE ASCOLTA RADIO LATINA  

l'intervista

Inizio lavori all’ex Garage Ruspi di Latina. L’architetto Cupelloni: “Sarà un grande centro culturale”

Il progetto nato nel 2008 arriva allo start in questi giorni. I lavori affidati a un'A.T.I.

LATINA – Partono i lavori per la riqualificazione dell‘ex Garage Ruspi di Latina che sarà trasformato in un centro culturale e per eventi. Ci sono voluti 23 anni, tanto tempo e diverse amministrazioni, compresi due commissari, dal lontano 2008, anno del Concorso nazionale di progettazione, ai nostri giorni. “Solo negli ultimi anni c’è stata un’accelerazione molto importante che ha consentito di bandire la gara d’appalto, affidare i lavori a imprese molto importanti a Latina, e quindi di aprire la settimana scorsa il cantiere. L’avvio vero e proprio dei lavori avverrà nei prossimi giorni”, dice l’architetto Luciano Cupelloni che guida il gruppo di progettazione che vinse (passato remoto d’obbligo) il concorso di idee e che ora guiderà la realizzazione del progetto.

L’edificio anni ’30, realizzato tra Via Emanuele Filiberto e via Cesare Battisti, caratterizzato da una forma tutta singolare e tutelato dalla Sovrintendenza come edificio storico, sarà trasformato in un polo  culturale: “Uno spazio grande di circa 1000mq, nel cuore della città di Latina, un edificio particolare rispetto agli altri della città di fondazione, con caratteristiche di tipo futuristico, in cemento armato,  che una volta riqualificato sarà un centro pulsante della vita culturale e del paesaggio urbano”, aggiunge Cupelloni.

La sostenibilità è una delle caratteristiche del Ruspi che verrà: “Il progetto prevedeva già soluzioni di tipo impiantistico e tecnologico di particolare efficienza, con un tetto fotovoltaico pensato per non avere un impatto visivo negativo,  e l’uso di materiali compatibili, ecologici, insomma con tutte le accortezze possibili dal punto di vista energetico e ambientale che fanno parte del progetto sin dalla sua prima progettazione”.

I lavori, affidati ad un’Ati (associazione temporanea di imprese)  dovranno terminare nell’arco di 200 giorni e dunque nella prima metà del prossimo anno, salvo imprevisti, dovranno terminare. A quel punto il Ruspi sarà a servizio della città.

La facciata dell’autorimessa costruita nel 1938 non sarà stravolta e anzi tornerà ad essere quella originaria: “Dal punto di vista dell’impatto visivo, trattandosi di un bene tutelato, il progetto prevede il solo restauro – spiega l’architetto – tornerà il colore originario, che non è quello attuale, e l’edificio riacquisterà la sua immagine originale.  Nel perimetro adiacente all’ingresso, nella zona retrostante che si apre verso la Casa dell’Architettura, grazie ad un allargamento del marciapiede, ci sarà una piccola area pedonalizzata e questo qualificherà sia l’ingresso sia la fruizione del Centro che vi sarà contenuto”.

IL PODCAST

 

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

In Alto