LATINA – “Il Consigliere Valletta ha diffuso una nota in cui parla di un presunto sfratto all’Associazione Carnevale di Latina. Nessuno sfratto, ma la necessità di approfondire anche attraverso doverosi sopralluoghi e di confrontarsi per trovare soluzioni consone nell’interesse di tutta la comunità”. Lo scrive in una nota l’assessore comunale di Latina Dario Bellini dopo che l’esponente della Lega ha parlato di “uno sfratto in piena regola… dalla sera alla mattina… senza dare alcuna alternativa per lo stoccaggio dei materiali, tra cui le strutture dei carri, oggi conservate in quei locali” per poi aggiungere che “si tratta di uno schiaffo assestato in pieno volto alla ferita ancora viva nel cuore di una intera comunità e legata alla prematura scomparsa, avvenuta a dicembre 2021, di Tino Di Marco fondatore e storico presidente dell’Associazione per il Carnevale di Latina” e annunciando infine un’interrogazione “per avere risposte chiare in merito”.
“La memoria e l’esempio di Tino Di Marco li abbiamo ben presenti”, rimarca Bellini che prova a spiegare: “”Il capannone in cui si trova l’Associazione per il Carnevale di Latina è all’interno del perimetro aziendale di ABC. È stato assegnato molti anni fa all’Associazione in maniera temporanea, sempre nelle more di un allargamento dell’attività della società partecipata che si occupava della raccolta dei rifiuti.
Un momento che, grazie ad una fase virtuosa dell’azienda speciale del Comune, dopo il fallimento di Latina Ambiente, potrebbe essere arrivato grazie ai progetti che sono stati presentati per essere finanziati nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Progetti che non sono ad uso esclusivo di una parte dell’amministrazione, ma che gioveranno all’intera cittadinanza.
Ci tengo a ribadire che non c’è alcun tipo di accanimento nei confronti dell’Associazione Carnevale di Latina, siamo ben coscienti del valore sociale delle iniziative intraprese in questi anni, tanto che finché è stato possibile, le giunte guidate dal Sindaco Coletta hanno ripristinato la sfilata dei carri in città. Ci siamo dichiarati disponibili a sederci intorno ad un tavolo per provare a trovare un’altra sistemazione consona, garantendo loro che sarà una sistemazione chiara, in regola, senza zone d’ombra.
Oltre alla questione rifiuti, che stiamo risolvendo allargando a sempre più persone il servizio porta a porta, il consigliere Valletta dovrebbe aver presente che c’è una situazione patrimoniale che va sistematizzata, con un lavoro iniziato dal 2016 che ancora sta proseguendo anche per evitare che le associazioni, pur svolgendo un’attività degna di nota dal punto di vista sociale e culturale, si ritrovino penalizzate”.
