FORMIA – Si è svolto ieri all’Hotel Miramare di Formia il IX Congresso provinciale del Siulp (Sindacato Unitario dei lavorato di Polizia) dal titolo “Uniti per assicurare più diritti ai poliziotti salvaguardando la sicurezza dei cittadini” . Alla guida del sindacato è stato riconfermato il Segretario provinciale uscente, Luigi Izzo alla presenza dei delegati dell’intera provincia nonché del segretario generale nazionale Felice Romano e del segretario regionale Nicola Conte. I lavori sono stati moderati da Tommaso Malandruccolo e hanno visto protagonisti diverse autorità istituzionali, politiche e civili: dal Questore Spina, al Segr. Generale della CISL di Latina Roberto Cecere, dal vice Sindaco del comune di Formia, al Segretario FNS CISL, Polverino.
Il congresso che si era aperto con la relazione dello stesso Izzo, ricordando la pandemia da Covid 19 e i numerosi decessi registrati sul territorio provinciale di Latina tra cui quella di un collega. Oltre a soffermarsi sulla Legge del 1° aprile 121/1981, che ha dato vita alla smilitarizzazione della Polizia, trasformando il corpo delle guardie di P.S. nell’attuale Polizia di Stato, ha ribadito che la stessa legge rimane attuale ma soprattutto ha riaffermato la necessità di mantenere la competenza statale e centrale tenendo come punti di riferimento il Prefetto e Questore, entrambe autorità di P.S. con responsabilità politiche e tecniche a livello provinciale.
Altro tema scottante, affrontato durante il nono congresso è stato la carenza di organico che vede tutti gli uffici della provincia in grande affanno e che corre il rischio di esplodere in tutta la sua gravità da qui al 2030, allorché 40 mila poliziotti andranno in pensione, asserendo che vi è la necessità di un vero turn-over che possa finalmente riequilibrare l’organico. Izzo ha inoltre rammentato le battaglia del SIULP rispetto ad un ipotizzabile innalzamento di fascia della Questura di Latina nonché l’apertura di una sede distaccata della squadra Mobile proprio nel sud Pontino.
Infine il Questore Spina, durante il suo saluto ha pubblicamente identificato il valore dell’interlocuzione sindacale e dell’impegno del Siulp, attraverso il segretario e la segreteria uscente, concordando sulla necessità di avere più uomini al fine di assicurare e garantire più sicurezza ai cittadini.
Il nono congresso del SIULP di Latina è terminato con una vibrante relazione del segretario nazionale del Siulp, Felice Romano che nel ringraziare e salutare l’assise si è soffermato su diversi temi sottolineando come il congresso sia il momento in cui si traccia il bilancio di ciò che si è fatto ma è anche il momento in cui si delinea la strada per i prossimi cinque anni. Romano ha poi posto ’attenzione sulle aggressioni che subiscono, agenti, medici, infermieri, autisti, professori, evidenziando che “c’è la certezza della totale impunità nel nostro paese, sulla falsa riga del falso garantismo rispetto a chi delinque, dimenticando totalmente le vittime dei reati”.
Eletta la nuova segreteria provinciale composta da Luigi Izzo, Nicola Conte, Costantino Saputo, Giovanni Olivier, Alessandro Di Raimo, Raimondo Gianpaolo e Gianluca Baroncini.
