SERMONETA – Un attacco inspiegabile al patrimonio naturale, e quindi anche a tutti coloro che amano la natura e la rispettano comprendendone la primaria importanza, quanto avvenuto nelle scorse ore sul Fiume Cavata dove un vecchio ontano, piegato ad arco sulle acque, è stato vandalizzato. Uno dei rami più grandi, segato. E non è tutto. “Dal sopralluogo eseguito oggi, è emerso che in altri quattro punti è stata fatta la stessa cosa”, racconta Saverio D’Ottavi che sul Cavata naviga con le canoe portando decine di escursionisti.
Si tratta di esemplari presenti lungo il fiume Cavata, che contribuiscono a rendere ancora più affascinante l’habitat a un passo dal Monumento Naturale di Monticchio.
“Sospendiamo momentaneamente le escursioni guidate per tristezza, per gli amici del
Fiume Cavata è un giorno triste – si legge in un suo post – Denuncio pubblicamente e seguirà immediata denuncia ai forestali e altre autorità. Nel corso d’acqua detto Fosso della Regina diretto all’interno del monumento naturale di Monticchio – Sermoneta oggi abbiamo trovato questo. Indefinibile il gesto per la violenza che rappresenta e per la sacralità del luogo in cui è stato commesso il reato. Era un luogo amato e ammirato da tutti, un paesaggio di una bellezza indescrivibile, solo vivendo l’esperienza potevi comprendere il valore di quell’arco naturale e di quell’ontano secolare”.
Sull’episodio sarà presentata una denuncia. ” Questa cosa è gravissima, sculture naturali che hanno impiegato secoli a formarsi, sfregiate senza motivo. Denunceremo, lo dobbiamo anche a Giancarlo Bovina che si è battuto perché si facesse il Monumento naturale di Monticchio. E pensiamo anche ad una manifestazione con quei tronchi, li raccoglieremo dal fiume e simbolicamente li trasformeremo in strumenti musicali”.