LATINA – Un consiglio comunale importante quello di oggi a Latina in cui arriva a conclusione un iter durato 12 anni. Occhi puntati su Via Massaro, il cui completamento è finanziato dal Programma straordinario di rigenerazione urbana e sicurezza delle periferie, nel progetto “Latina anche città di mare”.
Si tratta della strada che corre parallela alla lungomare di cui dovranno essere realizzati ulteriori due chilometri da Via Casilina, fino a raccordarsi con quello che oggi è Viale Antonio Pennacchi, opera considerata strategica per la riprogettazione del Lido di Latina come volano di sviluppo di tutta la città. Per la prima volta il Comune esercita anche i poteri delegati dalla Regione Lazio in materia urbanistica, per la variante prevista.
L’ITER – Un’opera inserita nel Prg il cui iter cominciò nel 2012 – ha spiegato nel suo excursus la dirigente del settore lavori pubblici, Angelica Vagnozzi – approvato con delibera di giunta nel 2017. Nel 2020 il consiglio comunale approvò anche il progetto definitivo composto da 96 tavole. Ne sono seguiti quattro lunghi anni, con una prima conferenza dei servizi nel 2022 e la seconda nel 2023, oltre a diversi confronti tra Comune e altri enti interessati e il progetto è stato sottoposto a una serie di richieste di integrazioni: ben 46.
Un iter che è la rappresentazione plastica delle difficoltà e delle lungaggini burocratico-amministrative di cui le amministrazioni soffrono a discapito dei territori e delle persone che vi abitano.
In aula ha introdotto l’argomento l’assessore all’Urbanistica Annalisa Muzio, poi ha parlato delle questioni urbanistiche il dirigente Paolo Cestra, quindi del progetto l’assessore Massimiliano Carnevale e l’ingegnera Vagnozzi. Di seguito, e nell’ordine di intervento in aula, gli audio con le quattro relazioni
MUZIO
CESTRA
CARNEVALE
VAGNOZZI
Nel suo intervento conclusivo la sindaca Matilde Celentano ha sottolineato l’unità di vedute tra maggioranza e opposizione sull’opera: esprimendo tutta la sua soddisfazione per il risultato: “Un progetto fondamentale, oggi scriviamo il futuro“, ha detto Celentano.
Di segno positivo tutti gli interventi dell’opposizione, con una rimostranza finale del consigliere di Lbc Dario Bellini che ha voluto sottolineare la complessità dell’iter e l’attribuzione del risultato di oggi a tutte le amministrazioni che si sono succedute: “Oggi è un giorno di festa e tutti coloro che hanno lavorato a questo progetto vanno ricordati allo stesso modo”.
APERTURA MOVIMENTATA – La mattinata si era aperta con una falsa partenza dovuta alla mancanza del numero legale a causa dell’assenza di molti consiglieri del centrodestra: “Dotiamo i consiglieri comunali di sveglie con allarmi”, è stato il richiamo della segretaria generale Alessandra Macrì ai ritardatari chiamati a raccolta dai colleghi in aula per poter dare il via all’importante seduta del Consiglio.
Poi il minuto di silenzio chiesto all’assise dalla sindaca Matilde Celentano per la morte del vigile del fuoco Antonio Ciccorelli , deceduto nel foggiano dopo essere stato travolto dall’acqua mentre aiutava gli automobilisti bloccati dal nubifragio “Morto per portare in salvo altre vite”, ha voluto sottolineare la prima cittadina.