LATINA – Ha perseguitato con messaggi e minacce una ragazza fino a terrorizzarla. Le ha sottratto il telefono, afferrandola poi per un braccio, cercando di farla salire sulla sua auto. E’ accaduto a Latina fuori dalla scuola frequentata dalla ragazza e solo l’intervento del fratello di lei, anche lui studente alle superiori, lo ha fatto desistere. E’ stato arrestato nelle scorse ore in flagranza differita un cittadino indiano di 34 anni, regolare in Italia, accusato oltre che di stalking nei confronti di una giovane connazionale anche di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale per essersi opposto ad un controllo degli agenti che, nel tentativo di bloccarne la fuga a piedi, hanno dovuto ingaggiare con lui una colluttazione.
Tutto è iniziato nel primo pomeriggio di ieri quando la giovane ha contattato il numero di emergenza 112 NUE denunciando di aver subito atteggiamenti persecutori da parte di un uomo e riferendo di temere che lui potesse aspettarla all’uscita dalla scuola che frequenta. Raggiunta dagli agenti, la ragazza era visibilmente agitata, tanto che è stata attivata l’ambulanza, mentre nel frattempo riceveva chiamate a raffica da parte dell’uomo che voleva vederla. E in effetti, lo stalker aveva raggiunto la scuola e si trovava parcheggiato in auto.
La reazione al controllo da parte della polizia è stata violenta: prima ha tentato di fuggire a bordo della sua auto e poi a piedi, ma è stato raggiunto e a quel punto ha cominciato a colpire gli agenti a calci e pugni, ferendone uno.
La vittima ha poi raccontato agli investigatori della mobile che erano tre mesi che subiva atti persecutori dall’uomo fermato: chiamate insistenti e messaggi intimidatori anche con minacce di morte, ancora presenti nella messaggistica del cellulare, poi si presentava nei luoghi da lei frequentati. Era accaduto anche il giorno precedente quando si era presentato davanti scuola prendendole il telefono e trascinandola per un braccio verso la sua auto. Il fratello ha confermato di essere dovuto intervenire in difesa della sorella. E’ scattato l’arresto e l’uomo è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura, in attesa del rito per direttissima previsto per oggi.
