Dopo giorni di mobilitazione e stato di agitazione, nella serata del 7 ottobre 2025 è stato raggiunto un accordo politico tra l’amministrazione comunale di Latina e le organizzazioni sindacali FP CGIL Frosinone-Latina, UIL FPL Latina e CSA RAL Latina, alla presenza della RSU unitaria.
L’intesa, giunta al termine di una lunga trattativa durata oltre tre ore, recepisce nove degli undici punti contenuti nella piattaforma unitaria presentata dai sindacati. Un risultato che, come sottolineano le sigle, testimonia la determinazione e la compattezza dei lavoratori comunali, capaci di trasformare la mobilitazione in una reale forza contrattuale.
Il sit-in previsto per l’8 ottobre è stato trasformato in una grande assemblea pubblica nei giardini del Palazzo comunale, alla quale hanno partecipato oltre 150 dipendenti. L’assemblea ha espresso fiducia nell’azione unitaria delle organizzazioni sindacali e soddisfazione per i risultati raggiunti, tra cui l’impegno del sindaco e dell’assessore al personale a incrementare di 130mila euro il Fondo Risorse Decentrate 2025, con un beneficio economico medio di circa 250 euro per ogni dipendente.
Accolti anche altri punti centrali della piattaforma, come la revisione di Elevate Qualificazioni e Alte Professionalità, il ricalcolo del fondo 2025 con i risparmi maturati nel biennio 2023-2024, le progressioni verticali e orizzontali e l’apertura di tavoli tecnici dedicati a educatrici e Polizia Locale.
Sulla nuova pesatura delle Elevate Qualificazioni e Alte Professionalità, l’amministrazione si è riservata di fornire una risposta definitiva entro il 16 ottobre 2025.
Le organizzazioni sindacali hanno definito l’accordo un passo avanti importante per la valorizzazione del lavoro pubblico e per il riconoscimento dell’impegno quotidiano dei dipendenti comunali, ribadendo la volontà di vigilare sull’attuazione degli impegni assunti.
ASCOLTA RADIO LUNA 







