ASCOLTA RADIO LUNA ASCOLTA RADIO IMMAGINE ASCOLTA RADIO LATINA  

Al D’Annunzio ovazione per la musica pericolosa di Nicola Piovani

Piovani visita le mostre di Lievito a Palazzo M con il presidente di Rinascita Civile Damiano Coletta e il direttore artistico della rassegna, Renato Chiocca

Piovani visita le mostre di Lievito a Palazzo M con il presidente di Rinascita Civile Damiano Coletta e il direttore artistico della rassegna, Renato Chiocca

LATINA – La musica è pericolosa. E’ partita da questo assunto, una frase pronunciata da Federico Fellini, che poi è diventata il titolo del suo libro, la lezione-concerto di Nicola Piovani, premio Oscar per “La vita è bella” di Roberto Benigni, prolifico autore di musica da film (ma non solo) e incredibile divulgatore. Da solo, sul palco del Teatro D’Annunzio, Piovani ha catalizzato per oltre un’ora e mezza l’attenzione degli ottocento spettatori presenti, raccontando la genesi di alcuni dei pezzi più belli scritti per i fratelli Taviani (La notte di San Lorenzo), per Roberto Benigni (i due temi che costituiscono l’ossatura della straordinaria colonna sonora de La vita è bella), per  De André (Vita di un impiegato), per Monicelli (con la finta opera creata per Il Marchese del Grillo), per Nanni Moretti (Caro Diario) passando per la musica bandistica fino al momento più emozionante, la chiusura sulle note da brividi composte per La Voce della Luna di Fellini. Un viaggio breve attraverso la carriera di Piovani, ma anche attraverso le sue riflessioni sul valore insostituibile della musica “dal vivo”, sui corto-circuiti dell’informazione, e sulle bizzarrie della società, per spiegare come, dal suono delle campane di un convento delle monache nel quartiere Trionfale di Roma o dalle semplici note della Banda di Corchiano (cittadina natale del padre, nel Viterbese) possa nascere l’ispirazione per una composizione che entrerà nella storia della musica. Piovani si è congedato con una frase: “Mi rivolgo al tizio che ha detto ‘quello che non passa in televisione non esiste’. Sono felice di aver trascorso qui a Latina con voi due ore di inesistenza”. Tutto esaurito e ovazione finale.

La lezione-concerto di Piovani era l’appuntamento-clue della rassegna Lievito di Rinascita Civile che a giusta ragione ha ricevuto anche i complimenti del Maestro.

ASCOLTA UN PASSAGGIO DELLO SPETTACOLO

piovani teatro

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

In Alto