LATINA Il commissario prefettizio Giacomo Barbato va avanti sul ripristino delle regole e promette di annullare i piani particolareggiati prima del voto e dunque dell’arrivo nel capoluogo di una nuova compagine politica. La decisione è presa e segue quella di alcuni giorni fa quando, avendo rilevato da tempo anomalie nell’approvazione delle Varianti, che già la Regione aveva definito sostanziali e quindi non approvabili con la scorciatoia del passaggio in giunta come invece è avvenuto, Barbato aveva chiesto all’Avvocatura il parere previsto. Parere arrivato, si avvia l’iter per fermare i piani, in tutto 6 quelli finiti nel mirino: Frezzotti, Prampolini, Isonzo e quelli dei Borghi Piave Podgora e Latina Scalo. Saranno annullati singolarmente e la valutazione sarà compiuta caso per caso. Nelle more del procedimento che durerà 90 giorni a partire dal momento della pubblicazione delle delibere di sospensione, i privati interessati potranno fare le proprie osservazioni. Nella speranza che si avvi un contraddittorio virtuoso. Anche se il destino dei piani è scritto, ed è l’annullamento, gli stessi potranno essere nuovamente approvati dallo stesso Commissario se riportati negli standard previsti dalla legge, attraverso una riduzione drastica delle volumetrie e modifiche sulla perequazione usata in modo spregiudicato.
Latina, sei piani particolareggiati saranno sospesi subito. Spazio al contraddittorio con i privati
Il Commissario Barbato ha ricevuto il parere dell'Avvocatura, l'iter per fermarli va avanti
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