LATINA – Al via la vendemmia in Italia con una produzione prevista in aumento del 5% rispetto ai 47,5 milioni di ettolitri del 2015. Le previsioni sono ottime anche in provincia di Latina. “Andiamo incontro ad una buona stagione – spiega Andrea Pandolfo della Cantina Sant’Andrea, con sede a Borgo Vodice – con un probabile aumento della produzione intorno al 3% rispetto allo scorso anno. Se il tempo non fa le bizze verso il 20 agosto potremo iniziare la raccolta delle uve precoci, come chardonnay e sauvignon. Dobbiamo augurarci che l’andamento climatico resti stabile, garantendo come in questi giorni caldo di giorno e fresco la notte”.
La Cantina Sant’Andrea è una delle realtà di punta del panorama vitivinicolo pontino e regionale. Cura coltivazioni per 100 ettari, con una produzione di 12/13mila quintali di uva che si traducono in una media di 800mila bottiglie. La vendemmia ha tempi diversi a seconda delle uve. Si parte con chardonnay e sauvignon, poi a settembre si passa ai vitigni circeo, trebbiano, malvasia, merlot, cabernet e infine a ottobre si raccolgono le tardive, come cesanese e moscato di Terracina.
“Il futuro del vino pontino – dice il direttore di Coldiretti Latina De Ciutiis – dipende sempre più dalla nostra capacità di promuovere, valorizzare e tutelare le specificità territoriali”
