ASCOLTA RADIO LUNA ASCOLTA RADIO IMMAGINE ASCOLTA RADIO LATINA  

sindaco: risultato epocale

Rifiuti, su Abc aveva ragione il Comune di Latina

La sentenza del Consiglio di Stato boccia i ricorsi di De Vizia Trasfer

LATINA – Sui rifiuti il Comune ha piena ragione e ha agito secondo legge. La sentenza del Consiglio di Stato numero 05444/2019 pubblicata il 31 Luglio e resa nota giovedì 1 agosto  fa piazza pulita di ogni dubbio e dà pienamente ragione al Comune di Latina sulla legittimità della costituzione della società ABC e dell’affidamento del servizio. I giudici amministrativi si sono pronunciati così sui ricorsi proposti dalla De Vizia Transfer Spa che ambiva a gestire il servizio rifiuti a Latina. Invece, almeno per ora,  la gestione resterà pubblica, 100% nelle mani del Comune di Latina e quindi dei cittadini.

COLETTA: EPOCALE – «È un risultato epocale che premia il lavoro svolto dai nostri uffici, dalla Segretaria Direttrice generale, dagli assessori, dagli avvocati e dalla stessa ABC. Una sentenza epocale che conferma come il nostro operato sia sempre stato orientato alla tutela dei beni comuni e degli interessi della città» è il commento del sindaco Damiano Coletta.

LA SENTENZA – La sentenza ripercorre punto per punto tutto il lungo iter cominciato con l’insediamento della giunta Coletta che ha annullato il bando di gara del commissario prefettizio optando per un’azienda municipalizzata, la successiva scelta della forma da adottare, la costituzione di Abc e l’affidamento del servizio, nel farlo i giudici espongono fissano i motivi per i quali alla luce della legge ha torto il ricorrente e ragione il Comune di Latina.

LEGITTIMA LA DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE – Scendendo nello specifico resta valida la deliberazione di Consiglio comunale n. 70 del 2017 con cui il Comune ha optato per la nuova forma di gestione del servizio che è corretta dal punto di vista motivazionale, completa e corredata di tutti i pareri tecnici richiesti dalla legge, nonché di tutte le previsioni economiche e finanziarie prescritte, confermandola come legittima scelta del modello gestionale della raccolta e smaltimento dei rifiuti.

LEGITTIMA LA COSTITUZIONE DI ABC – Il Consiglio di Stato si pronuncia anche sulla legittimità della costituzione dell’Azienda speciale a seguito del fallimento della Latina Ambiente, confermando la valutazione dell’amministrazione comunale che tale procedura non poteva essere fattore d’impedimento per la costituzione dell’azienda speciale. Il divieto, viene spiegato nella sentenza, è riferito solo alle società in house o controllate dall’ente, e l’Azienda speciale è tutt’altra cosa rispetto alle società pubbliche.

CORRETTO L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO – Il contratto di servizio e del capitolato speciale nonché il trasferimento del ramo d’azienda, approvati con la delibera di giunta comunale numero 564 del 2017, vengono considerati corretti dal punto di vista giuridico.

IL PRESIDENTE DI ABC: ORA SGUARDO AL FUTURO – Il Presidente della ABC Demetrio De Stefano  nel commentare il giudizio reso dal Consiglio di Stato in data 31.7.2019 – intende manifestare tutta la propria soddisfazione per una sentenza che mette la parola fine ad un lungo contenzioso instaurato dalla De Vizia contro la costituzione della ABC. Secondo i giudici del Consiglio di Stato “la scelta del Comune di Latina è conforme alle prescrizioni normative” e, pertanto, pienamente legittima. Il Consiglio di Amministrazione dell’Azienda e il Direttore Generale, nel contempo, sottolineano l’importanza della pronuncia dei Giudici perché questa è in grado di rassicurare le istituzioni tutte per le importanti ed imminenti scelte future.Dunque, il risultato ottenuto oggi, consente all’Azienda di volgere lo sguardo al futuro e di potersi finalmente dedicare appieno al raggiungimento degli importanti obiettivi fissati dal Piano Industriale.

“Il Sindaco e la Giunta  – si legge in una nota del Comune – anche a nome di tutta l’Amministrazione comunale che ha lavorato con serietà e professionalità orgogliosamente rivendicano questo risultato e la bontà delle scelte fatte fino ad oggi”.

 

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

In Alto