LATINA – Inaugurate a Latina le sei opere di street art commissionate dal centro Donna Lilith all’artista inglese Helen Bur, al padovano Tony Gallo, alla pontina Kariokasi e al collettivo di artisti di Latina C148, realizzate negli ultimi dieci giorni (e nonostante la pioggia) per raccontare a tutti, sui muri della città, la violenza contro le donne.
Ogni artista lo ha fatto con il suo stile, e questa mattina, per la cerimonia di taglio del nastro organizzata dal centro antiviolenza di Latina, c’erano tante persone, e donne di ogni età. Accanto alla presidente di Lilith Francesca Innocenti, sono intervenuti il sindaco di Latina Coletta, il presidente della Provicnia Carlo Medici e il procuratore aggiunto Carlo Lasperanza. Prende forma così anche un tour artistico per le vie della città di Latina che parte da via Via Cattaneo e via IV novembre, alle vecchie autolinee, dove sono state realizzate opere sul tema della legalità e arriva alle nuove autolinee in Via Romagnoli passando dalla Casa dello Studente di Via Villafranca: “colore che dona un’anima a superfici grigie“. Dietro tutto questo, la firma di Post, il Progetto Opere di Strada che non si ferma qui.
