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mobilità

Bus a Latina, con il 2020 sono entrate in vigore le nuove tariffe

Risparmi con l'abbonamento annuale, aumenta il biglietto singolo e a bordo

LATINA – Con il 2020 a Latina sono entrate in vigore le nuove tariffe del trasporto pubblico urbano. Le novità riguardano principalmente gli abbonamenti, per i quali sono previste riduzioni e agevolazioni, mentre aumenta il biglietto singolo: addio 80 centesimi,  costa oggi 1,20 euro. Viene anche disincentivato l’acquisto del ticket a bordo che ha ora un prezzo doppio rispetto a quello comprato a terra: 2,30 euro. Un rincaro pesante quest’ultimo, per un servizio molto comodo, che dovrebbe presto essere compensato dall’introduzione  della modalità di acquisto on line, il cosiddetto biglietto elettronico al prezzo ordinario (1,20 euro) attraverso l’attivazione di una app per smartphone.

LE NOVITA’ –  Viene introdotto l’abbonamento annuale al prezzo di  286,70 euro, ma sono previste agevolazioni per studenti, over 65 e altre categorie protette e in questo caso il costo dell’abbonamento scende a €. 143,35 (resta invariato il costo della tessera mensile 34 euro quella intera, 17euro la ridotta e 25 l’abbonamento mensile Linea 1). Tra le novità, anche riduzioni del 30% per redditi ISEE fino a 25.000 €;  mentre dai 65 anni di età  si ha diritto al titolo di viaggio agevolato senza distinzione di reddito. E’ invece gratuito il trasporto pubblico per chi ha un Isee inferiore a 10.000 euro, richiedendo l’agevolazione presso gli uffici comunali della mobilità.

Il biglietto valido 100 minuti (e non solo una corsa) costerà 1,40 centesimi rispetto ai precedenti 1,20.

I TRAGITTI – “L’azienda CSC sta lavorando per trasformare le linee più utilizzate, quelle che servono la stazione di Latina Scalo ad esempio, in servizio navetta. Questo permetterà di avere un numero di corse giornaliere di gran lunga superiore e più puntuale – spiega il vicepresidente della commissione Trasporti, Dario Bellini – Si sta revisionando l’intero sistema delle fermate calcolando che ad oggi ben il 30% delle fermate sparse sul territorio è a chiamata perché non vi sale né scende nessuno. Una percentuale altissima figlia di una stratificazione che ha seguito troppo spesso logiche politiche e non di efficienza del servizio”.

È già operativa la geolocalizzazione dei bus che, sempre attraverso una app o sul sito internet del gestore, www.cscmobilita.com, permette di conoscere i tempi di percorrenza e dunque si arrivo del mezzo alla fermata.

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