CISTERNA – E’ stato condannato dal Tribunale di Palermo per aver portato dalle coste nord africane in Sicilia centinaia di migranti clandestini. La Polizia ha individuato a Cisterna uno scafista egiziano che si nascondeva nella comunità dei connazionali lavorando in un autolavaggio.
Colpito da un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale come pena accessoria alla condanna per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, il 28enne una volta uscito dal carcere, era riuscito a far perdere le proprie tracce. Sono stati gli agenti del commissariato a scoprirne la presenza nell’autolavaggio gestito da suoi connazionali.
Al momento del fermo l’uomo ha tentato di sottrarsi al provvedimento di espulsione fornendo false generalità agli agenti, ma invano: il foto-segnalamento cui è stato sottoposto non hanno lasciato dubbi sulla sua reale identità. Portato nel Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Bari Palese, è in attesa di imbarco su volo diretto al Cairo.
