L’amministrazione comunale di Sermoneta conferma il suo impegno nella sensibilizzazione e nel supporto alle persone con autismo, promuovendo una rete di collaborazione tra famiglie, scuole, professionisti e istituzioni. In occasione della Giornata Mondiale sulla Consapevolezza dell’Autismo, il 2 aprile, sono in programma una serie di eventi per favorire il dialogo e l’inclusione.
La mattina gli studenti della scuola primaria di Sermoneta Scalo dipingeranno di blu alcune panchine nel giardino della scuola, colore simbolo della consapevolezza sull’autismo. L’iniziativa, promossa con il supporto delle consigliere Stefania Iacovacci (pubblica istruzione) e Luana Campagna (salute), sarà accompagnata da un flash mob, coinvolgendo bambini e insegnanti in un messaggio di inclusione e sensibilizzazione.
Il pomeriggio alle ore 16:30, presso l’Aula Magna della Scuola Primaria di Pontenuovo, si terrà il seminario “Autismo Insieme”, un momento di confronto tra esperti, scuole, istituzioni e famiglie per rafforzare la rete di supporto e condivisione. L’incontro, promosso dal Comune di Sermoneta con l’assessore ai Servizi Sociali Valentina Cianfriglia, in collaborazione con Studio NelCentro e l’Istituto Comprensivo “Donna Lelia Caetani”, è rivolto a genitori, insegnanti e professionisti dell’età evolutiva. Tra i relatori, spicca la partecipazione della dottoressa Letizia Sabbadini, neuropsicologa e presidente dell’Associazione Italiana Disprassia dell’Età Evolutiva, considerata tra i massimi esperti del settore in Italia.
Interverranno anche: la sindaca di Sermoneta Giuseppina Giovannoli, il Dirigente scolastico Lorenzo Cuna, Anna Paolacci neuropsichiatra infantile, Paola Tolino insegnante e referente area BES/DSA e il presidente Diaphòra APS Paolo Magli. Il dibattito sarà moderato da Pamela Eramo dello Studio NelCentro, offrendo spazio a testimonianze e interventi dal pubblico.
«L’evento rappresenta un’opportunità preziosa per approfondire la conoscenza dell’autismo e condividere esperienze e buone pratiche» – spiega l’assessore Valentina Cianfriglia. «Sermoneta vuole essere una comunità accogliente, capace di costruire percorsi condivisi e favorire l’inclusione di tutti».
