LATINA – Valorizzare le migliori tesi di laurea magistrale di giovani talenti del Lazio, con l’obiettivo di promuovere, valorizzare e incentivare il talento di laureati e laureandi under 28. Questo l’obiettivo del “Premio Dedalo e Icaro” promosso da ANCE Latina in collaborazione con la Fondazione Lestra, il Consorzio Stabile Sviluppo Sostenibile e la Casa Editrice Lab DFG che si è concluso oggi ed al Garage Ruspi si è tenuta la premiazione dei tre vincitori.
Il Premio è istituito per valorizzare e promuovere le tesi di laurea magistrale che trattano le seguenti aree tematiche: Progettazione architettonica e pianificazione territoriale; Innovazione tecnologica; Green economy e trasformazione sostenibile.
Il nome del premio simboleggia l’eterna tensione tra l’ingegno umano e i limiti imposti dalla natura o dalla tracotanza. Dedalo, maestro dell’arte e dell’ingegneria, rappresenta la razionalità e la capacità di costruire; Icaro, invece, incarna l’audacia e il desiderio di superare ogni confine, ma anche il rischio di volare troppo vicino al sole e subire le conseguenze della propria ambizione.
Nel rispetto di questa simbologia, sono stati consegnati i premi: ‘Dedalo e Icaro’ alla migliore tesi per ogni categoria; ‘Dedalo’ come riconoscimento alla carriera e ‘Icaro’ alla migliore tesi assoluta, che prevede anche la pubblicazione di un libro. Questa iniziativa non solo premia l’eccellenza, ma offre ai giovani l’opportunità di mettere in pratica le loro idee, creando un circolo virtuoso di innovazione che, speriamo, potrà portare benefici tangibili alla collettività e ai settori produttivi della nostra regione.
Pierantonio Palluzzi, Presidente Ance latina
Presidente di Giuria Simone Spetia
I vincitori: Sofia Scatragli, Lonardo Gianicolo, Riccardo Gobbato
